Vi ricordate del centravanti dell’Inter Adriano? È tornato a vestire la maglia nerazzurra, ma è irriconoscibile

È stato uno dei talenti più cristallini che siano apparsi sui campi di Serie A, il club è rimasto nel suo cuore.

Nel nostro campionato se ne sono visti pochi di calciatori come lui, dotato sia di un’imponente presenza fisica sia di una tecnica sopraffina. Un brasiliano abbastanza atipico che in Italia ha vestito la maglia di Inter, Fiorentina, Parma e Roma: stiamo parlando di Adriano o meglio de L’imperatore.

Classe 1982, la convinzione di molti è che sarebbe potuto diventare il vero erede di Ronaldo – ‘Il Fenomeno’, non il portoghese ovviamente – che in maglia nerazzurra scrisse pagine indelebili. Non ebbe però la stessa tenuta mentale, lasciandosi sopraffare da quell’istinto tutto carioca per la festa acuito da un lutto che lo ha cambiato per sempre ovvero la morte del padre a soli 44 anni.

Adriano torna a indossare la maglia dell’Inter, il motivo

Un lampo di nostalgia su Instagram, è l’ex calciatore brasiliano Adriano a regalarlo ai tifosi dell’Inter. In una delle ultime foto pubblicate si è fatto immortalare con indosso la maglia del club che ha più amato in carriera. Le sue parole avranno commosso più di qualche tifoso, un talento sprecato: questa è l’etichetta che si porterà per sempre addosso.

È praticamente irriconoscibile, a oltre sei anni dall’addio al calcio. In didascalia scrive: “Sempre nel mio cuore”. Nello scatto incrocia le braccia, sorride dietro gli occhiali scuri a goccia. La mente vola soprattutto alle sue imprese calcistiche, meno a quelle di cui si è reso protagonista una volta

appesi gli scarpini al chiodo. I titoli di coda sulla sua esperienza a Milano sono arrivati nel 2009, poi il passaggio al Flamengo – sua prima squadra – alla Roma e di nuovo in Brasile, questa volta al Corinthians e all’Atlético Paranaense.

Le sregolatezze scaturirono soprattutto da un momento difficile: nel 2004 dovette dire al papà scomparso improvviso a 44 anni – lui ne aveva solamente 22. Da lì in poi la sua vita non è stata più la stessa, nonostante i tanti tentativi di redenzione. Ha chiuso col calcio nel 2016, con la maglia del Miami FC, oggi invece è seguitissimo sui social dove mostra orgoglioso la sua vita da star tra piscine, drink, balli e amici.