Università a Lecce, dramma alloggi: sono pochi e a prezzi altissimi

 I prezzi degli alloggi a Lecce sono insostenibili per i ragazzi che devono vivere lontano da casa, anche le strutture sono inadeguate.

I prezzi degli alloggi per gli studenti universitari stanno aumentando sempre di più a Lecce, infatti per molti affittare una stanza diventa decisamente impossibile. Se si mette in rapporto all’ISEE di chi cerca una casa, molto spesso si può notare che le percentuali sono troppo alte. Le famiglie trovano difficoltà a sostenere i propri figli, che devono trovare un modo per poter continuare a studiare nonostante un problema di tale portata.

Anche a livello strutturale ci sono dei problemi, infatti il rapporto qualità prezzo non è per niente rispettato. A parlare sono proprio gli studenti che vivono in prima persona questa situazione, infatti affermano che le stanze sono piccole e troppe persone finiscono per condividere le abitazioni. Queste condizioni in cui riversano, non arrivano a rispettare la soglia minima di tollerabilità. Sono in tanti a lamentarsi, poiché pare che i proprietari delle case cerchino di fare leva sulle loro necessità.

Alloggi troppo cari per gli universitari

Con le proteste avviate a Milano per i costi elevati degli alloggi universitari, che arrivano a toccare cifre da capogiro, si comincia a porre maggiore attenzione su questo problema. Da un po’ di tempo i costi degli alloggi per i fuori sede, sono divenuti insostenibili. Pare quasi che a poter studiare siano rimasti solo coloro che vivono a pochi passi dal plesso universitario e chi abbia una condizione economica più favorevole. Purtroppo però questa situazione non è accettabile al giorno d’oggi, ecco perché molti studenti si fanno sentire. Anche a Lecce stanno cominciando a pervenire molte lamentele su questo aspetto. I costi in questo momento sono all’incirca fra i 250 e i 260 euro mensili, prezzi molto più contenuti rispetto alla media nazionale ma che comunque fanno storcere il naso.

L’Udu ovvero l’Unione degli universitari si è fatta sentire affermando che nonostante i prezzi siano bassi, rispetto alla media nazionale, se messi in confronto all’ISEE degli abitanti diventano decisamente alti. Infatti la maggior parte delle persone ha un ISEE che non supera i 25 mila euro all’anno, questo fa capire quanto sia difficile sostenere il proprio figlio. Soprattutto se si vanno a contare le spese esterne, oltre all’affitto, la situazione degenera ulteriormente.

Oltre a ciò quello che preoccupa sono le difficoltà legate alle locazioni. Infatti la maggior parte degli studenti lamenta una carenza di posti letto, difficoltà nel trovarli e una selettività nei criteri d’accesso. Molte stanze sono disponibili solo per le ragazze, oppure totalmente inaccessibili per gli studenti. In molti casi si cercano solamente lavoratrici referenziate, oppure si dà alloggio solo per brevi periodi. La situazione pare degenerare sempre di più, quindi sembra necessario che vengano apportate modifiche in questo ambito. Solo così gli studenti potranno ritornare a concentrarsi sullo studio e lavorare per il loro futuro.