Vin cotto, focacce e crudi di mare, questa la vera tradizione natalizia nella città di Bari. La festa di San Nicola ne segna l’inizio.
Il giorno di San Nicola, il 6 dicembre, celebra il patrono della città di Bari in Puglia, ed è una data molto importante nella tradizione barese. Non solo si va a messa il giorno prima, il 5 dicembre sera, ma c’è anche l’accensione del tradizionale albero nel centro della città, nella piazza principale. Ma è soprattutto il giorno della Vigilia, il 24 dicembre, a scandire il tempo della tradizione con dei riti e pietanze tipici della regione pugliese ma soprattutto della città di Bari.
Come festeggiano i baresi il Natale e soprattutto che cosa mangiano di particolare? C’è molto da sapere a proposito. Sicuramente il 24 dicembre mattina la sveglia suona molto presto e ci si prepara alla organizzazione della festa. La colazione è povera, con pane raffermo condito con l’olio, sale pomodoro e origano. Una tradizione che ricorda i periodi di magra e che va sempre rispettata, anche se alcuni adesso hanno anche l’abitudine di concedersi una succulenta colazione al bar. E per il resto della giornata della Vigilia, cosa accade?
Le tradizioni baresi sulla tavola della Vigilia di Natale
Se la colazione del giorno del 24 dicembre deve essere molto povera, come vuole l’antica tradizione, mangiando il pane del giorno prima, ecco che arriva l’ora di pranzo. La tradizione vuole che si salti il pasto o che si mangi solo un rompi digiuno con una buona birra. Di solito ci si prepara un panino con delle rape stufate, oppure un pezzo di focaccia con la mortadella. Ecco che arriva l’ora X, ossia le 20.00, quella che dà inizio al famoso Cenone di Natale il quale è privo di carne nel menù, ma abbonda di pesce.
Si inizia con un bel mix di crudi di mare, si prosegue con gli spaghetti al sugo di anguilla, come secondo non manca l’anguilla al forno cucinata nell’alloro e accompagnata da finocchi stufati con dell’aglio e acciughe. Non manca neppure il baccalà fritto, accompagnato dalle verdure e infine una ricca selezione di formaggi locali. Il dolce tipico barese sono le cartellate al vino, preparate con il vin cotto, ma ci sono anche i panzerotti ripieni alle mandorle, i sassanelli, le castagnelle, la frutta secca e i dolci di mandorle. Non manca la tradizione di mangiare una buona fetta di panettone prima della Messa di mezzanotte. Terminata la cena, e a pancia piena, si comincia con la classica tombolata e i giochi tipici del Natale. Si va avanti così, via fino a notte fonda.
