La Legge di Bilancio 2023 ha confermato vecchi bonus ed introdotto nuove agevolazioni, ecco chi può beneficiarne.
La prima agevolazione disponibile è ad esempio la Carta Risparmio Spesa che rappresenta un contributo di circa 382 euro gestito a livello comunale per le famiglie a basso reddito con il rilascio di un’apposita carta di debito PostePay utilizzabile per gli acquisti in alcuni negozi convenzionati.
Un ulteriore agevolazione è quella della Social Card, ovvero la Carta Acquisti, già attiva a luglio di quest’anno e valida per tutto il 2023. Nel contempo il Bonus Prima Casa Under 36 è una misura rivolta a singoli e giovani coppie per incentivare l’acquisto di un’immobile. L’accesso al bonus è consentito a coloro che hanno un ISEE inferiore ai 40.000 euro, che abbiano un’età non superiore ai 36 anni e siano privi di altri immobili di proprietà. L’incentivo può essere richiesto per appartamenti non di lusso e di valore non superiore a 250.000 euro.
Nello specifico tale bonus consente di accendere un mutuo al 100%, in quanto lo Stato si fa garante con gli istituti di credito, superando così la soglia massima dell’80% erogabile. Ci sono inoltre esenzioni sulle imposte ipotecarie e catastali, una riduzione del 50% sulle spese notarili e l’eliminazione dell’imposta sostitutiva di apertura del mutuo.
Sempre restando in tema di abitazioni, l’ultima Legge di Bilancio ha previsto anche l’introduzione del Bonus Affitto 2023: con uno stanziamento di 330 milioni di euro è previsto un sostegno al pagamento del canone di locazione per tre mesi e un valore massimo di 1.500 euro. La possibilità è offerta a coloro che hanno un ISEE inferiore a 17.415 euro (o inferiore ai 35.000 euro ma che abbiano registrato una perdita IRPEF del 25%). Il Bonus affitto Giovani, invece, è riservato agli under 31 con reddito inferiore a 15.000 euro e consente una detrazione del 20% sul canone di locazione, fino a 8.000 euro per quattro anni.
Quali sono gli altri bonus per le famiglie a basso reddito
Con l’incremento dei costi di gas ed elettricità è stato introdotto anche il Bonus Bollette, un incentivo riservato ai detentori di ISEE inferiore ai 15mila euro che prevede dai 120 ai 167 euro per il pagamento della bolletta elettrica, a seconda della composizione del nucleo familiare.
Tra gli ulteriori bonus a favore di coloro il cui ISEE non superi i 15mila euro figura anche il Bonus Trasporti una misura di aiuto per l’acquisto di abbonamenti mensili ai mezzi di trasporto pubblico che sarà disponibile fino a dicembre. L’agevolazione prevede l’erogazione di un massimo di 60 euro mensili.
Forse non tutti sanno inoltre che con un ISEE inferiore ai 10mila euro si può chiedere l’erogazione del cosiddetto Bonus Occhiali, agevolazione pensata per l’acquisto di nuove lenti e montature, per un massimo di 50 euro, per gli occhiali realizzati entro il 31 dicembre 2023. La richiesta di rimborso deve avvenire per via telematica sul sito del Ministero della Salute entro 30 giorni dall’acquisto del nuovo paio di occhiali.
A partire dal 2023, infine, è disponibile anche i l cosiddetto Reddito Alimentare che, con lo stanziamento di 1.5 milioni di euro per l’anno in corso e di due milioni per il 2024, è affidato ai singoli comuni per la distribuzione ai più bisognosi. Questa misura prevede la possibilità di ritirare pacchi alimentari realizzati con i prodotti invenduti della grande distribuzione, iniziativa finalizzata anche alla riduzione dello spreco alimentare.