Se volete scoprire tutte le forme di sostegno economico pensate per la vostra famiglia, eccole: i bonus sono tantissimi.
A causa dell’inflazione, negli ultimi mesi la spesa alimentare è notevolmente aumentata di prezzo. Se ne sono accorte tutte le famiglie italiane che, a fronte delle stesse entrate economiche, han dovuto spendere molto di più per gli stessi beni e servizi. Gli stipendi, infatti, non sono parallelamente aumentati e in alcuni casi sono addirittura diminuiti, a causa della crisi di alcuni settori professionali.
Per sostenere tutte le famiglie in questo periodo così difficile soprattutto dal punto di vista economico, il governo guidato da Giorgia Meloni ha pensato a diversi bonus finalizzati proprio a supportare gli italiani nell’acquisto dei beni di prima necessità e per i servizi fondamentali, quali l’asilo nido. Ecco quindi tutti i bonus utili per acquistare il cibo per casa: non fateveli sfuggire.
I bonus per fare la spesa: conoscerli è importante
Iniziamo dalla Carta risparmio spesa Dedicata a Te: si tratta di una Postepay sulla quale una tantum vengono caricati 382.50 euro finalizzati all’acquisto di cibo e bevande. Per averla si deve essere una famiglia composta da 3 persone con un ISEE non superiore a 15mila euro. Per ottenerla non bisogna fare alcuna domanda, poiché sono i Comuni ad inviare le comunicazioni ufficiali per l’assegnazione delle carta a chi, secondo l’Inps, ne potrà beneficiare.
Diversa invece la Carta Acquisti, una prepagata gratuita dal valore mensile di 40 euro, ricaricata ogni due mesi: questa può essere usata per gli acquisti in negozi convenzionati, costi sanitari e bollette. La possono avere anziani con almeno 65 anni di età o genitori di bambini più piccoli di 3 anni.
Il Reddito Alimentare è invece la distribuzione di pacchi di cibo gratuiti che, per via di danneggiamenti o della scadenza ravvicinata, non si possono più vendere. Per ritirarli ci si può rivolgere ai centri di distribuzione designati ma, per le famiglie più fragili, è prevista la consegna a domicilio.
C’è poi da considerar anche il Bonus Benzina, non finalizzato all’acquisto di cibo in sé e per sé ma utile poiché permette un risparmio anche di 200 euro: consiste in un contributo utile proprio a coprire i costi del pieno di carburante. Insomma, sono molte le forme di sostegno economico per le famiglie e la Legge di Bilancio 2024 le porterà avanti in toto: rimanete sintonizzati.