Se sei in procinto di ristrutturare il tuo appartamento in condominio, sappi che è il momento giusto per farlo grazie alle agevolazioni presenti.
La ristrutturazione di un appartamento in condominio potrebbe rappresentare l’occasione che si aspettava da tempo grazie ai bonus che mirano a incentivare la riqualificazione energetica degli edifici, oltre che a promuovere e a valorizzare il patrimonio immobiliare presente.
Forse non tutti sanno che la legislazione italiana presenta una serie di agevolazioni fiscali mirate alla ristrutturazioni degli immobili condominiali e tra questi spiccano anche i bonus per i mobili e gli elettrodomestici, il bonus verde e il superbonus 110%. Non resta che conoscerne i requisiti e i passi da compiere per ottenerli.
I bonus per la ristrutturazione di un appartamento in condominio
Partiamo dal bonus principale, che è quello che agevola finanziariamente sulla ristrutturazione dell’appartamento. Si tratta di un sostegno economico che offre la possibilità di detrarre dal reddito imponibile il 50% delle spese sostenute per la ristrutturazione, fino a un massimo di 96.000 euro. Il bonus si estende anche alle spese per impianti di climatizzazione invernale, come le caldaie a condensazione o le pompe di calore ad alta efficienza energetica.
Il bonus mobili ed elettrodomestici, invece, permette di detrarre il 50% delle spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+. È importante sapere che questa agevolazione è valida solo se tali spese sono sostenute durante lo stesso periodo della ristrutturazione. Per ciò che concerne il bonus verde è da notare che permette di detrarre il 36% delle spese per interventi di riqualificazione energetica degli spazi esterni, quindi i giardini pensili, terrazzi o aree verdi condominiali, Sempre a patto che tali interventi siano effettuati concomitantemente alla ristrutturazione dell’appartamento.
E arriviamo al famoso superbonus 110%, che rappresenta una delle agevolazioni più interessanti, visto che consente di detrarre il 110% delle spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica fino al 31 dicembre 2022. Questo include l’isolamento termico delle pareti, la sostituzione degli infissi e l’installazione di pannelli solari o impianti fotovoltaici. Da notare che il superbonus può essere ceduto a terzi, come le imprese che effettuano i lavori di ristrutturazione. Tuttavia, per usufruire di queste agevolazioni, è essenziale rispettare alcune condizioni: i lavori devono essere eseguiti da imprese regolarmente iscritte all’Albo delle imprese edili, ed è fondamentale conservare la documentazione relativa alle spese, come fatture e bonifici bancari, per dimostrare l’avvenuto pagamento.
Da sottolineare è la possibilità di cumulare le agevolazioni fiscali, anche se con alcune limitazioni. Il limite massimo di spesa è di 96.000 euro per il bonus ristrutturazioni e 48.000 euro per il bonus mobili ed elettrodomestici. Il superbonus 110% prevede un limite di spesa di 60.000 euro per ogni unità immobiliare nel condominio. Insomma, la ristrutturazione di un appartamento in condominio offre numerose opportunità di risparmio grazie alle agevolazioni fiscali previste dalla normativa italiana, che in un’ottica di sostenibilità ambientale ed economica, diventa un investimento oltre che vantaggioso anche consapevole.