Albano Carrisi è certamente uno dei cantautori italiani più famosi al mondo ma il trattamento pensionistico che riceve è scandaloso (dice lui).
Una carriera durata più di mezzo secolo, successi nazionali e internazionali, una fama che, nonostante lo scorrere degli anni non è mai tramontata e, al contrario, ha continuato a crescere. Albano Carrisi è riuscito a trovare il segreto dell’eterna giovinezza, almeno artistica e sicuramente mediatica, ma purtroppo questo non lo ha messo al riparo dai problemi che affliggono milioni di italiani.
Uno degli errori che si commettono più spesso, quando si parla di persone dello spettacolo, consiste nel pensare che siano persone talmente benestanti da poter condurre una vita agiata per sempre, anche nel momento in cui smettono di lavorare o cominciano a lavorare molto meno rispetto agli anni dell’apice del loro successo.
In realtà tutti coloro che lavorano nel settore dello spettacolo sono professionisti che versano i propri contributi esattamente come i liberi professionisti di qualsiasi altro settore. Dopo averne accumulati abbastanza possono andare in pensione ricevendo un trattamento pensionistico proporzionato alla quantità di contributi che hanno versato allo stato.
Purtroppo negli ultimi anni sono emerse le storie di molti personaggi dello spettacolo che si sono ritrovati, a fine carriera, con una pensione molto ridotta, spesso a causa del fatto che negli ultimi anni di lavoro avevano versato pochi contributi e, fino a poco tempo fa, il calcolo della pensione avveniva sulla base dei contributi versati nell’arco degli ultimi tre anni di lavoro.
A quanto ammonta la pensione di Albano e perché è ancora così ricco?
Albano Carrisi è sempre stato profondamente legato alla Puglia e non ha mai assolutamente nascosto le proprie origini contadine. Per questo motivo ha deciso di differenziare le proprie attività e, a un certo punto della propria vita, ha investito nell’acquisto di una grande tenuta terriera.
La tenuta è stata amministrata con grande attenzione: a oggi comprende un villaggio turistico, una SPA, un allevamento di cavalli e un’azienda vinicola che produce bottiglie non pregiate ma comunque di un certo livello.
Oltre a queste attività, sicuramente redditizie ma poco artistiche, Albano ha continuato a cantare ininterrottamente, senza fermarsi praticamente mai e anzi continuando a fare tour anche a livello internazionale.
Solo in questo modo, assicura il cantante, è riuscito a mantenere la propria famiglia e a coprire tutte le spese che deve sostenere ogni anno. Con la sola pensione non sarebbe mai riuscito a mantenere un livello di vita dignitoso: secondo quanto lui stesso ha affermato di recente, Albano percepisce una pensione di soli 1470 Euro dallo Stato Italiano.