Gli smartphone di ultima generazione sono bellissimi e funzionali ma purtroppo anche molto fragili; ecco come non rovinarli.
I vecchi telefoni non avevano tutte le funzioni di quelli odierni, ma effettivamente erano molto resistenti, quasi indistruttibili. Oggi basta un piccolo urto che inevitabilmente il vetro si incrina, ma oltre a questo evento sono molti altri che possono compromettere definitivamente un cellulare.
Sicuramente bisogna comprendere che sebbene usati continuativamente, gli smartphone sono dei piccoli gioielli hi-tech e come tali vano protetti in tutti i modi.
Attenzione a come usi lo smartphone, una pratica comune – e altre due o tre – lo rovinano per sempre
Tralasciando i “classici”, ovvero far cadere il cellulare in piscina o farlo volare giù dal balcone, esistono alcune pratiche che possono comprometterlo, anche in modo irreversibile.
Forse non tutti sanno che il più grande nemico dei cellulari è l’eccessivo calore. Lasciarlo sotto al sole, in spiaggia o sopra al cruscotto, o perennemente acceso, significa andare a surriscaldare batteria e componenti interni, spesso in modo fatale. Paradossalmente, e soprattutto i telefoni Android, resistono meglio al freddo. In ogni caso la regola generale è di non lasciarli esposti a temperature sopra i 40 gradi.
Un altro errore comune è quello di utilizzare programmi per ottenere permessi di root. Chi non è esperto potrebbe causare il blocco totale del telefono. Questo vale soprattutto per gli Android, perché i telefoni iOS hanno un sistema di ripristino con iTunes che può ovviare al danno.
Malware e virus sono altrettanto pericolosi per i nostri smartphone, e non si dovrebbe ignorare il pericolo. Non è necessario adottare strategie complesse, basta solo fare attenzione alle App che si scaricano, e magari installare un buon antivirus.
Molte persone, poi, non attuano periodicamente la pulizia dello spazio. La memoria perennemente piena non solo rallenta le performance del dispositivo, ma può comprometterne la durata nel tempo.
Altre pratiche comuni, ma che possono rovinare per sempre il cellulare, sono quelle di portarselo dietro nella tasca dei pantaloni, di lasciarlo sempre acceso giorno e notte senza mai riavviarlo e di sottovalutare la pericolosità della polvere e della sabbia, che creano danni irreversibili ai circuiti interni.
Altri errori frequenti sono quelli di non prestare attenzione quando si infila il cavetto del caricabatterie, e anche quando si usa il cellulare mentre è in carica, così come il fatto di tenerlo in carica anche se la batteria è arrivata al 100%. Anzi, gli esperti consigliano di non arrivare mai alla carica completa, ma di fermarsi al 90%, in modo da allungare la vita della batteria stessa.