Sono molti i bonus che il governo sta introducendo nella nuova Legge di Bilancio, uno di essi ti fa risparmiare il 50% sull’importo.
Al giorno d’oggi sempre più persone decidono di installare delle porte blindate al posto di porte normali. Una porta blindata è un tipo di porta progettata e costruita per fornire un livello superiore di sicurezza rispetto alle porte tradizionali. La sua struttura è realizzata con materiali robusti e tecnologie avanzate per resistere a tentativi di effrazione, proteggendo così l’accesso all’interno di un edificio da intrusioni non autorizzate.
Ed uno dei bonus di cui i cittadini possono approfittare è proprio quello per le porte blindate. Esso rappresenta un incentivo fiscale concesso per la sostituzione di porte con caratteristiche di sicurezza avanzate. L’Agenzia delle Entrate ha recentemente chiarito i dettagli di questo beneficio in risposta a una richiesta formulata da un contribuente che aveva deciso di installare una porta blindata e si è chiesto se ci fossero agevolazioni in merito.
Bonus per le porte blindate
Nel caso specifico, il contribuente aveva sostituito un portone singolo in legno con uno blindato dotato di due ante, mantenendo invariata la dimensione del telaio blindato. La sua domanda verteva sulla possibilità di beneficiare di detrazioni fiscali per le spese sostenute in questa operazione. L’Agenzia delle Entrate ha confermato che è effettivamente possibile usufruire del bonus per le porte blindate. Questo bonus segue le stesse condizioni previste per il bonus ristrutturazioni, mirato al recupero del patrimonio edilizio. L’installazione di porte blindate o rinforzate è considerata un intervento finalizzato alla prevenzione di atti illeciti, beneficiando delle agevolazioni previste dall’articolo 16-bis, comma 1, lettera f) del Testo unico sulle imposte sui redditi.
È importante sottolineare che il bonus per le porte blindate può essere richiesto sia dal proprietario che dal detentore dell’immobile. Per poter usufruire di questo beneficio, è fondamentale effettuare i pagamenti attraverso bonifico parlante e conservare accuratamente la documentazione relativa per eventuali controlli. La detrazione fiscale viene poi suddivisa in dieci rate annuali di pari importo. Quanto all’importo della detrazione, attualmente essa è fissata al 50%, ma questa percentuale rimarrà invariata solo fino al 31 dicembre 2024. Dopo questa data, in conformità con le disposizioni del bonus ristrutturazioni, l’aliquota sarà ridotta al 36%. È da notare che, a differenza di altre agevolazioni, la detrazione per le porte blindate rimarrà in vigore a tempo indeterminato, seppur con una percentuale più bassa, a partire dal 1° gennaio 2025.