Scopriamo questa rivoluzionaria concezione del cibo e della dieta per stare in forma con tanta salute e senza fatica.
Pochissimi hanno la fortuna di non aver mai avuto oscillazioni di peso, ma la maggior parte delle persone necessita di tanto in tanto di una scossa al metabolismo per poter rientrare nel peso forma.
Quest’ultimo non è solo una concezione che determina una bella estetica, bensì un modo di vivere che pone al centro dell’attenzione la prevenzione nei confronti di quelle malattie che possono insorgere proprio a causa di sovrappeso o obesità.
Quasi tutte le patologie peggiorano se si hanno chili in eccesso, soprattutto quelli che si localizzano sull’addome, un punto dove il grasso corporeo viene definito non a caso viscerale. Insomma, bisogna mantenere costante il giusto peso per non aumentare la possibilità di far funzionare male il proprio metabolismo.
La maggior parte delle volte, però, succede proprio che si abbia a che fare con un regime alimentare restrittivo, che non fa altro che abbassare il metabolismo, portandolo a rallentare tutti i processi. Ecco perché basta introdurre poche calorie in più per vedere l’ago della bilancia salire.
Ecco la dieta che sta molto attenta ai volumi e alle calorie: basta restrizioni senza senso
Ma davvero con 50 grammi di pane e 50 grammi di affettato e un’insalata si impara a mangiare bene? No, non bisogna abbuffarsi, ma di sicuro riempire lo stomaco nel modo giusto, senza creare vuoti incolmabili.
Mangiare come uccellini, perdere peso, per poi rimettere tutti i chili persi con gli interessi? Decisamente no. Ecco che bisogna iniziare a capire quali sono gli alimenti da prediligere e quali no. Mantenendosi sempre focalizzati sulle calorie, ecco che una mela è di sicuro più saziante e voluminosa di un cucchiaino di burro di arachidi, a parità di calorie. Di sicuro una mela sazia, rispetto ad un misero cucchiaino di prodotto!
Così una bella porzione abbondante di insalata senza troppo condimento, un pugno di riso e una fetta di pollo arrosto può di sicuro saziare di più rispetto a un minuscolo panino. Proteine, alimenti naturali e senza l’aggiunta di zuccheri, conservanti e additivi sono da prediligersi.
Non è che le diete ipocaloriche falliscano per la mancata perdita di peso, questo succede assolutamente. Ma la gestione postuma alla dieta? Davvero è così sostenibile? La sensazione di fame è difficile da far andare via se non si introduce una quantità sufficiente di cibo. Una dieta ricca di frutta, verdura, fibre, proteine magre può davvero fare la differenza perché arriva prima il senso di sazietà e di appagamento. Non è quest’ultimo di certo un aspetto da sottovalutare.