Avrete sicuramente notato che i cagnolini abbaiano molto di più rispetto a quelli grandi: la motivazione di tutto ciò ce la dà la scienza.
Un pastore tedesco abbaia solo se necessario. Se, invece, vi abbaiano contro un rottweiler o un pitbull, allora dovreste preoccuparvi… E poi ci sono loro, cagnolini così piccoli che sembrano dei peluche, che, invece, abbaiano in continuazione e sembrano sempre pronti ad attaccarci. Sapete perché fanno così?
I cani più piccoli, anziani e maschi hanno maggiori probabilità di essere aggressivi e ringhiare, schioccare e abbaiare contro gli umani, ha scoperto uno studio su 23 razze diverse. Lo studio arriva dai ricercatori di Helsinki che hanno studiato il comportamento di oltre 9.000 cani da compagnia. I risultati sono stati pubblicati su Scientific Reports e avrebbero anche scoperto che i cani maschi sono più aggressivi delle femmine e la loro castrazione non ha alcun impatto. Lo studio ha anche indicato che i cani che trascorrono del tempo in compagnia di altri cani si comportano in modo meno aggressivo rispetto a quelli che vivono senza altri cani in casa.
L’aggressività può essere causata da problemi di benessere, come il dolore cronico. La paura dei cani avrebbe un forte legame con il comportamento aggressivo, con i cani paurosi molte volte più propensi a comportarsi in modo aggressivo. Inoltre, i cani più anziani avrebbero maggiori probabilità di comportarsi in modo aggressivo rispetto a quelli più giovani.
Perché i cani di piccola taglia sembrano più aggressivi?
Alcune razze hanno anche maggiori probabilità di altre di mostrare un comportamento aggressivo, con i Rough Collie, come Lassie, la più aggressiva di tutte le razze. Al contrario, Labrador e Golden Retriever, amati per il loro temperamento docile e la loro natura gentile, sono stati ritenuti dagli scienziati le razze meno aggressive.
Lo studio ha rivelato gli aspetti della personalità di un cane che influenzano la sua probabilità di mostrare un comportamento aggressivo nei confronti delle persone. È stato riscontrato che i cani di piccola taglia hanno maggiori probabilità di comportarsi in modo aggressivo rispetto ai cani di taglia media e grande, ma a causa delle loro dimensioni, spesso non sono visti come minacciosi e quindi il cattivo comportamento non viene affrontato.
L’esperienza del proprietario del cane influisce anche sulla possibilità di un comportamento aggressivo da parte del cane, hanno scoperto i ricercatori, con i primi cani di proprietari di animali alle prime armi che avevano maggiori probabilità di comportarsi in modo aggressivo.
Ma la razza del cane è il fattore che influenza il comportamento aggressivo più di ogni altra variabile, fatta eccezione per l’età avanzata. Secondo i dati raccolti, il collie a pelo lungo, il barboncino e lo schnauzer nano si sono dimostrate le razze più aggressive. Come previsto, le razze popolari di Labrador Retriever e Golden Retriever sono all’estremo opposto. Va comunque precisato che razze importanti come Rottweiler, Dobermann e Bulldog britannici non sono incluse nello studio.