Secondo il Feng Shui cinese dormire con la testa a nord è fondamentale per il nostro benessere psicofisico, nonché la nostra fortuna.
Il Feng Shui, antico sistema cinese di organizzazione dello spazio per promuovere il flusso armonioso di energia, ha affascinato e ispirato molte persone in tutto il mondo. Si tratta di una pratica millenaria che si basa su un insieme di regole e principi che mirano a creare un ambiente equilibrato, armonioso e propizio per il benessere. Il tutto mediante l’utilizzo di colori, posizioni e forme in grado di influenzare il flusso di energie.
Al centro del Feng Shui c’è il concetto di “Ch’i”, l’energia vitale che influenza tutto ciò che esiste. Non a caso, il termine Feng Shui significa “vento e acqua”, due elementi indispensabili per la vita e per l’equilibrio tra le forze opposte dello Yin e dello Yang. Per capire meglio di ciò che stiamo trattando, è importante sapere che secondo il Feng Shui, ci sono cinque elementi fondamentali: legno, fuoco, terra, metallo e acqua. Per promuovere l’armonia, bisogna equilibrare tutti questi elementi nella loro funzione.
Alla scoperta del Feng Shui: perché dovremmo dormire con la testa a nord
Come detto in precedenza, il Feng Shui offre dei principi e delle regole per vivere al meglio negli ambienti in cui viviamo quali ufficio, casa, giardino, ecc. Il concetto si basa sul rapporto di cinque elementi. L’acqua, per esempio, è l’elemento del flusso, della comunicazione, del cambiamento e della spiritualità: si associa al colore blu, alla forma ondulata, alla direzione nord e alla stagione invernale.
Il legno, associato al verde, è l’elemento della crescita, dell’espansione, della vitalità e dell’abbondanza. Il fuoco, associato al rosso, è l’elemento della passione, dell’energia, dell’entusiasmo e della trasformazione. Poi vi è la terra: questa favorisce stabilità, sicurezza, nutrizione, nonché fondamento. Infine, il metallo: materiale associato al colore bianco o argento, è l’elemento della concentrazione, della chiarezza, della logica e dell’ordine. Oltre a questo, i cinque elementi possono avere effetti negativi se utilizzati in maniera scorretta: insomma, una sorta di arma a doppio taglio.
Infine, ogni elemento possiede una posizione: il metallo ad ovest, la terra centro, il fuoco sud, il legno est mentre l’acqua nord. A tal proposito, l’architettura secondo il Feng Shui prevede che l’ambiente abbia la parte sud più esposta alla luce ed al calore del sole, mentre per il riposo le regole dell’arte geomantica cinese, che prevede che in camera da letto si dorma con la testa rivolta verso nord, con le gambe rivolte verso il sud.
Alcuni studi sembrano spalleggiare la teoria del Feng Shui: secondo gli esperti dovremmo dormire con la testa rivolta a nord poiché così la pressione arteriosa tende ad abbassarsi. In definitiva, oltre a portare fortuna, posizionare il corpo in opposizione al polo negativo, è una pratica che facilita lo scarico elettrico del nostro corpo durante il riposo. Risultato? se si vuole avere un riposo indubbiamente più rigenerativo e una fortuna dalla nostra parte, sarebbe il caso di munirsi di bussola e cambiare la posizione del proprio letto.