Fino alla fine dell’anno si potrà ricevere il nuovo bonus auto che aiuta con le spese di manutenzione. Ecco come fare per ottenerlo.
Il bonus auto per le spese di manutenzione è stato inserito nell’ordinamento già 2 anni fa e non è ancora stato abrogato. Almeno fino alla fine dell’anno sarà possibile usufruirne per farsi rimborsare le spese per la manutenzione dell’automobile e quindi risparmiare qualche soldo in vista di nuove spese.
Il periodo delle spese extra in aumento non è ancora finito. Nonostante non siamo più in periodo di pandemia, gli squilibri geo-politici scaturiti dai due conflitti in Ucraina e in Israele hanno portato a delle conseguenze importanti nell’economia. Il Governo ha confermato anche dagli anni passati una serie di bonus che permettano ai cittadini di risparmiare su alcune spese accessorie. Una di questa è la spesa per la manutenzione dell’auto, una spesa molto importante, ma anche molto fastidiosa. Da una parte si tratta di una spesa necessaria per la sicurezza propria e di chi si trasporta. Dall’altra si tratta di una spesa obbligatoria, visto che senza la revisione un veicolo non può circolare.
Il bonus veicoli sicuri era stata inserito nella Manovra del 2021 e riconosce un contributo quale misura compensativa all’aumento della tariffa per la revisione dei veicoli a motore e i loro rimorchi. La misura era stata approvata nel periodo in cui, a causa dell’aumento improvviso dell’inflazione, i costi delle revisioni auto obbligatorie si erano alzati assieme a tutti gli altri. Visto che si tratta di una spesa obbligatoria, a cui nessuno può sottrarsi, il Governo ha deciso di aiutare a bilanciare questo aumento.
Un bonus a favore delle strade sicure
Il bonus è stato confermato nel 2021 per un periodo di 3 anni, dal 2021 fino alla fine del 2023, quindi è possibile usufruirne fino alla fine dell’anno. Questo bonus, oltre che essere un aiuto economico, fa parte di un più grande progetto di strade sicure atto a rendere le strade italiane un posto più sicuro in cui circolare. Uno dei fattori che porta a incidenti stradali è proprio quello legato ai malfunzionamenti delle auto e le strade non possono permettersi di rischiare un aumento dei casi di questo tipo perché le revisioni costano troppo.
Il bonus può essere ottenuto da qualsiasi possessore di un veicolo a motore che dal 1 novembre 2021 ha sottoposto il mezzo alla revisione obbligatoria. Il contributo è pari a 9,25 euro, ovvero l’ammontare dell’aumento del costo della revisione dal 2021 al 2022.
Quando e come chiedere il bonus
Il bonus è richiedibile solo fino al 31 dicembre 2023, salvo nuove proroghe che però non sembrano in programma. Per richiederlo occorre accedere al portale apposito bonusveicolisicuri.it tramite credenziali SPID, CIE o CNS. All’interno del sito sarà possibile inserire la targa del proprio veicolo all’interno del motore di ricerca per controllare che la revisione sia stata fatta nei tempi giusti.
Una volta confermata la revisione e inserite le proprie coordinate bancarie è possibile farsi accreditare immediatamente il bonus di 9,25 euro. Il bonus veicoli sicuri può essere richiesto solo una volta all’anno e solo fino all’esaurimento del fondo stanziato di 4 milioni di euro per ogni anno.
