Non sarebbe più l’8 dicembre la data per fare l’albero di Natale: ecco quando dovresti farlo

Quando mancano meno di due mesi a Natale, in molti già stanno pensando a fare l’albero. Ma sapevi che secondo gli esperti c’è una data precisa per addobbarlo e non è l’8 dicembre? Scopriamo insieme quando.

Quest’anno siamo stati abituati a temperature miti e al di sopra della media stagionale. L’autunno ha fatto fatica ad arrivare e fino ad Halloween siamo rimasti in t-shirt e short. In molti non hanno ancora fatto il cambio di stagione e si fa fatica a pensare che tra meno di due mesi è già Natale. I negozi, già addobbati con gnomi ed elfi, stridono con la realtà. Ma le cose potrebbero cambiare nelle prossime settimane. Il meteo infatti prevede un brusco calo delle temperature e piogge.

La stagione che prevede stare sul divano con la copertina plaid addosso mentre si sorseggia un tè o una cioccolata calda e si guarda un buon film, sta infatti per tornare. Chi ha un camino può iniziare a raccogliere la legna e chi invece ha il riscaldamento può pulire i propri termosifoni. Inoltre, per la felicità dei bambini, si possono già iniziare a recuperare gli scatoloni in soffitta per decorare casa e fare l’albero di Natale. In genere siamo abituati a preparare l’Albero l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata. Ma perché?

Albero di Natale, il consiglio degli esperti è farlo prima dell’8 dicembre

Secondo la tradizione cristiana, l’albero di Natale lo si dovrebbe preparare l’8 dicembre perché è il giorno in cui in si festeggia allegoricamente il concepimento di Gesù. Da qui ci si prepara fino al 25 dicembre, giorno della sua nascita. Inoltre l’8, essendo un festivo, consente alle famiglie di riunirsi in casa e preparare sia l’albero che il presepe. Una tradizione però che molti non stanno più rispettando decorando la propria abitazione prima. E la scienza va in loro difesa.

Come sottolineato da alcuni esperti, chi decide di anticipare tale data per addobbare l’albero è più felice. Steve McKeown, psicologo e fondatore della McKeown Clinic, sostiene infatti che ciò aiuti le persone a tornare un po’ bambini e sia un atteggiamento tipico di chi è in grado di vivere meglio le proprie emozioni: “In un mondo pieno di stress e ansia, la gente associa ciò che è correlato al Natale alla felicità, evocando forti sentimenti legati all’infanzia”. Inoltre uno studio pubblicato sul Journal of Environmental Psychology ha rivelato che abbellire la nostra abitazione con decorazioni esterne ci fa apparire più simpatici e socievoli dai vicini.

Come sostiene la psicoterapeuta Amy Morin: “per chi ha perso qualcuno, le vacanze fanno tornare alla mente i bei tempi passati“. Quindi è un modo per sentire più vicini i nostri cari che ormai non ci sono più. Ma quale sarebbe la data giusta per farlo? Per alcuni è il giorno del ringraziamento che non ha una data precisa ma si festeggia negli Stati Uniti il quarto giovedì di novembre. Nel 2023 cadrà il 23 novembre.