Alimentazione Bio ma con gusto, nessuna rinuncia e tanto sapore in questa trattoria ex convento a Lecce. Ecco di cosa si tratta.
Non è in città ma poco distanti: pochi minuti e si raggiunge un luogo ricco di storia e magia dove il cibo è una coccola irrinunciabile. Tutto biologico e preparato con cura, ogni pietanza è studiata nei mini dettagli a partire dagli ingredienti rigorosamente biologici.
Ricette antiche rivisitate in chiave moderna mantenendo le tradizioni locali. Il locale si trova in una location suggestiva e questo rende l’esperienza sensoriale ancora più immersiva. Ma come si chiama questo ristorante e dov’è localizzato? A due passi da Lecce e comodo da raggiungere, è facile da trovare. L’ex convento ora trattoria è da non perdere.
Se cerchi un ristorante dove mangiare biologico e sano senza mai rinunciare al gusto, non puoi non visitare l’Ex convento di Nardò. Si trova a breve distanza da Lecce, alle spalle della piazza Salandra e di fronte alla Chiesa di San Giuseppe, la Trattoria San Giuseppe. La struttura, in cui è stato realizzato il ristorante, risale al 1500 ma è stata recentemente ristrutturata con attenzione per mantenere l’aspetto originale e ogni accenno storico.
Il menù è esposto all’entrata con tutti i prezzi chiari in bella vista, senza alcuna sorpresa sul conto. La locanda è adatta a chi cerca cibi genuini e Bio perché qui tutto viene prodotto in casa a km zero, compreso il pane e tutti i prodotti da forno, la pasta e le verdure coltivate dal contadino di fiducia. Materie prime di alta qualità e grani antichi sono alla base di ogni piatto del ristorante.
Nel video pubblicato su Instagram da @salentofoodprn, si può vedere uno scorcio della grande piazza Salandra e alcuni dettagli dell’interno della Trattoria San Giuseppe. Si notano subito le mura originali di pietra e i dettagli storici facenti parte dell’antico convento del luogo. Il pasto mostrato inizia con le focaccine di benvenuto per proseguire con antipasti sostanziosi come i pasticciotti salati, pittule e crocché di patate, accompagnati da verdure di stagione.
Si passa poi ai primi con Làiana torna con sugo fatto utilizzando pomodori affumicati al legno di ulivo. La pasta è fatta in casa con materie prime di cui seguono la produzione sull’intera filiera tutto rigorosamente a chilometro zero. Ma tra i primi, il filmato ci ha mostrato un’altra specialità: la Làiana torta condita abbondantemente con fonduta di caciocavallo podolico del Gargano con aggiunta di pesto di rucola.
Un mix di sapori insuperabile tra la dolcezza e intensità del gusto del formaggio che ben si abbina al naturale sapore amarognolo della rucola. Il menù offre molte scelte anche tra i secondi come le costine di maiale marinate con la paprika e il miele, filetto di baccalà con contorno di gelato di rosmarino e molto altro. La chicca finale è il gelato Bio prodotto dagli chef della Trattoria San Giuseppe.
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