Lino Banfi, ecco la ricetta originale delle sue “orecchiette alla porca puttena”: al suo ristorante vanno a ruba

Nell’Orecchietteria Banfi si possono degustare le Orecchiette alla Porca puttèna, squisito primo piatto inventato dal celebre Lino Banfi

Nel corso degli anni Lino Banfi si è voluto reinventare aprendo un ristorante tipico di cucina pugliese, insieme ai suoi figli e tra i piatti più amati ci sono le sue “orecchiette alla porca puttena”. Il ristorante si trova in via Giuseppe Gioachino Belli, 116 nel quartiere Prati a Roma ed è stato inaugurato a settembre 2017.

Il ristorante è arredato e decorato in modo da ricordare la carriera dell’attore, e il menu include molti piatti tradizionali pugliesi preparati con prodotti locali, oltre a nuove ricette ideate da giovani chef. In particolare, oltre le classiche orecchiette con le cime di rapa e un piatto chiamato “Papele Papele“,una focaccia barese, sono famose le sue orecchiette alla porca puttena. La ricetta della pietanza è semplice e gustosa, facile anche da replicare in casa.

Orecchiette alla Porca Putténa: la ricetta da replicare in casa

Lino Banfi, l’indimenticabile protagonista di “Occhio finocchio prezzemolo e finocchio” è anche proprietario di un rinomato ristorante a Roma, dove propone tra i suoi piatti “le orecchiette alla porca puttena”. Lo stesso attore ha raccontato una bella storia legata a questo sugo, in un’intervista al settimanale Chi.

Erano i giorni più bui della pandemia, quando si sono accorti all’Orecchietteria di avere una scorta di 400 bottiglie di sugo “Porca Putténa”, che poi è una specie di puttanesca, che al ristorante è servita con una panure di friselle e curcuma. Qualche telefonata e sono stati donati alla Caritas, insieme a 2000 porzioni di orecchiette, che hanno sfamato altrettanti bisognosi.

La ricetta per 4 persone prevede questi ingredienti:

• Orecchiette fresche (in mancanza vanno bene anche le orecchiette secche) 400 gr
• Aglio uno spicchio
• Olio extra vergine di oliva qb
• Salsa di pomodoro 400 gr
• Capperi 50 gr
• Olive Belle di Cerignola già snocciolate e tagliate a pezzi 50 gr
• Sale qb
• Friselle pugliesi due
• Curcuma qb
• Peperoncino in pasta

Lasciar soffriggere l’aglio in olio extravergine d’oliva, quindi aggiungere i capperi, le olive e la salsa di pomodoro, aggiustando di sale se necessario. Cuocere quindi le orecchiette – possibilmente artigianali – in acqua bollente salata e mantecare in uscita con la salsa. Per finire il piatto, spolverare con una panure di friselle sbriciolate e curcuma in polvere e aggiungere un cucchiaino di pasta di peperoncino per dare un tocco piccante.