Decine di milioni di italiani hanno a che fare direttamente o indirettamente con la disabilità. Ecco le novità che si prospettano per loro nel 2024.
Il 2023 sta per chiudersi, lasciando il posto a un nuovo anno che si aprirà, come sempre, tra promesse, paure, speranze e aspettative. Per quanto riguarda i cittadini italiani, al netto delle incognite che riserva il futuro, sul versante economico-finanziario è possibile fare una serie di previsioni attendibili sulla scorta dell’ultima Legge di bilancio e delle principali novità a livello normativo annunciate proprio in questi giorni. Ecco il quadro che si prospetta per chi usufruisce della Legge 104.
Almeno per ora, sappiamo che il 2024 vedrà confermate molte delle misure che riguardano direttamente o indirettamente le decine di milioni di italiani che hanno a che fare con la disabilità. A partire dai Bonus disabili, con gli interventi volti ad alleviare il disagio per privati e famiglie e offrire un valido aiuto economico (dalle barriere architettoniche al settore auto). Vediamo nel dettaglio i punti principali all’ordine del giorno.
Tutti gli aiuti alla disabilità per il 2024
La buona notizia è che l’anno che sta per cominciare vede confermate o addirittura ampliate le principali misure a favore dei disabili: dal bonus disabili al bonus casa. E quindi: automobili, ristrutturazioni edilizie, rimozione delle barriere architettoniche e molti altri interventi ad hoc per semplificare la vita a chi è stato meno fortunato di altri.
L’Agenzia delle Entrate ha redatto un’apposita guida per sintetizzare le misure a cui possono accedere sia le persone con disabilità, sia i loro familiari (titolari di invalidità civile, di Legge 104 o di “accompagnamento” in primis). Partiamo dal capitolo auto: è confermata la possibilità di acquistare un veicolo usufruendo di agevolazioni quali la detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta, con esenzione del bollo e dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà, e l’Iva agevolata al 4%. Si tratta di agevolazioni destinate non solo al titolare della disabilità, ma anche ai familiari che hanno a carico un disabile, purché lo stesso abbia un reddito annuo non superiore a 2.840,51 euro (4.000 euro per i figli di età non superiore a 24 anni). Un aiuto analogo è riservato all’acquisto di altri mezzi di ausilio e di sussidi tecnici e informativi.
Un altro importante Bonus richiedibile per tutto il 2024 è quello relativo alla rimozione delle barriere architettoniche, che garantisce una detrazione del 75% a beneficio di persone fisiche, condomìni ed imprese fino al 2025, in 5 rate annuali di pari importo fino a una cifra massima che varia a seconda delle casistiche. C’è poi il Bonus ristrutturazione, che prevede una detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute per ristrutturare un immobile con interventi ad hoc (valido fino al 31/12/2024, salvo ulteriori proroghe). Ultima, ma non meno importante, la possibilità di detrarre il 19% delle spese per gli addetti all’assistenza personale della persona disabile (se il reddito del beneficiario non supera i 40.000 euro, e considerando un importo massimo di 2.100 euro).
