Le banche chiudono i conti correnti: perchè succede, come difendersi e cosa fare subito

In alcune circostanze specifiche le banche possono chiudere i conti correnti all’improvviso, con decorrenza immediata, ed è perfettamente legale.

Non è una fattispecie rara, capita infatti che le banche decidano di chiudere un conto, che si tratti di un privato o di un’azienda, tuttavia ci sono motivazioni specifiche e quindi una tutela dal punto di vista legale.

È importante però sapere cosa fare quando questo accade, come comportarsi e che tipo di provvedimenti è possibile prendere in queste circostanze.

Chiusura conto corrente: perché accade improvvisamente

Le banche non hanno il compito di tutelare unicamente i fondi dei clienti ma ovviamente, in primis, di guardare ai propri interessi. Quando si pensa agli interessi non bisogna immaginare solo ciò che riguarda le questioni fiscali e quindi la liquidità ma anche le tutele legali.

Per questo motivo, laddove lo ritengano necessario per la loro sicurezza, possono effettuare una chiusura di un conto corrente. Ciò può avvenire nei casi in cui ci sia un circolo molto importante di denaro ma anche in casi non sospetti, come un semplice utente privato.

Questa casistica si presenta, e viene giustificata da un apposito provvedimento del Senato, perché le banche devono in qualche modo assicurare il loro lavoro e soprattutto adempiere agli obblighi antiriciclaggio che negli ultimi anni sono sempre più stringenti. Mitigare il rischio è fondamentale, bisogna fare attenzione e ci sono specifiche direttive.

Quindi se una banca ritiene che ci sono movimentazioni sospette, può procedere alla segnalazione e al blocco del conto. Le stime, solo nel primo trimestre del 2023, sono aumentate del 4.7%, una dato veramente notevole. Riguardano non solo le banche ma tutti gli istituti di credito quindi anche Poste Italiane.

In questo caso quello che si può fare è contattare subito la banca per capire cosa sta accadendo e anche avviare l’apposita procedura per chiarire non solo le motivazioni della scelta ma anche per agevolare le indagini e quindi ottenere un risultato rapido. Viene stabilito sostanzialmente che il cliente in quel momento non soddisfa i requisiti richiesti e quindi è importante andare a investigare il perché e anche capire come e se si può risolvere oppure se il cliente dovrà aprire un altro conto corrente.

Questo non vuol dire che i propri soldi andranno persi, piuttosto vengono congelati al fine di consentire tutte le operazioni del caso, quindi se tutto risulterà essere perfettamente regolare, ci sarà la possibilità di procedere senza problemi e di riattivare il conto o comunque trasferire i soldi presso un’altra banca.