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Lifestyle

Ladri in casa, lasciare la chiave dietro la serratura è un grave errore: ecco il perchè

Alcuni elementi possono facilitare l’ingresso dei ladri in casa, anche quando si pensa invece di fare meglio e mettersi al sicuro.

Lasciare le chiavi inserite dando le mandate alla serratura è un errore comune, fatto nella convinzione che questo possa in qualche modo mettere un freno all’eventuale intrusione da parte di terzi.

Cosa usare per tenere lontani i ladri (ilecce.it)

In realtà non è corretto, questa pratica non solo non ha alcun beneficio ma rischia solo di avvantaggiare i malintenzionati che possono quindi introdursi ancor più facilmente all’interno.

Ladri in casa: perché la chiave nella serratura è un errore

Coloro che abitano in zone isolate, in quartieri ad alto rischio dove vengono spesso segnalate intrusioni o che hanno prodotti di valore dovrebbero optare per soluzioni apposite, da sistemi di allarme a porte blindate, per poter avere una sicurezza massima all’interno dell’abitazione.

Chiavi dietro la porta e ladri in casa, perché non funziona (ilecce.it)

La chiave nella serratura non solo non serve ma è anche pericolosa. Quando viene infatti posto uno strumento in grado di aprire la porta tranquillamente a disposizione dei ladri, è ovvio che questi lo utilizzeranno per il loro beneficio. Girare la chiave internamente con una calamita oppure con un sistema apposito di tipo meccanico non è difficile per chi ha intenzione di accedere all’interno.

Quindi lasciarla all’interno è di fatto un sistema per facilitare il loro compito, anche quando si lascia storta o si danno tutte le mandate. La cosa migliore è rimuoverla, utilizzare dei sistemi aggiuntivi come le catene o il fermo che, per quanto banali, sono comunque un limite aggiuntivo e quindi richiedono tempo ulteriore. Più tempo occorre per aprire la porta più per il ladro diventa difficile perché esposto ad un rischio maggiore di essere visto da qualcuno. I vecchi trucchi quindi hanno sempre il loro effetto a meno che non si tratta di un sistema di criminalità che vuole entrare a tutti i costi.

Questo vale soprattutto per le abitazioni che sono collocate negli edifici, sicuramente per chi vive in zone meno abitate o in una villa. Quindi dove è difficile essere visti al passaggio, vale la pena valutare telecamere che si attivano con allarme e sensore di vicinanza, suonando ogni volta che qualcuno entra nel perimetro e anche attivatori che segnalano persone all’interno del perimetro domestico o quando aprono porte e finestre. Non serve una grande spesa o creare un sistema di allarme, grazie alla tecnologia oggi si può creare la propria rete direttamente con il fai da te comprando alcune componenti di questo tipo con una spesa minima.

Valentina Giungati

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