Le leggende legate a Lecce e, in particolare, al diavolo sono veramente molteplici e tutte molto particolari.
Oltre quella famosa della colonna della Chiesa di San Matteo, esiste un’altra storia interessante che riguarda il centro della città e che non tutti i visitatori conoscono.
Si tratta della Chiesa della Madonna di Costantinopoli che fu edificata nel lontano 1684 e ancora oggi è oggetto di grande mistero.
La leggenda del Diavolo a Lecce
Questa chiesa molto particolare fu voluta dal marchese di San Martino e venne quindi realizzata in tempi molto stretti. Guardandola però ci si rende conto che per essere una chiesa ha una forma veramente strana, si affaccia nella zona del Borgo dei Pescatori ed è piuttosto nota ai locali. La forma è ottagonale e sembra Castel del Monte, non è centrale ma in una zona con della natura circostante che sembra quasi custodirla. I racconti che aleggiano su questa Chiesa sono interessanti perché infatti è stata definita “Chiesa dei Diavoli”.
Secondo la leggenda infatti il marchese strinse un patto con il demonio, dopo tantissime guerre e sangue versato, pensò di poter ottenere la salvezza. Secondo la leggenda si racconta che venne edificata in una sola notte e, dopo la sua creazione, il Diavolo tornò per avere ciò che gli era stato promesso. L’obiettivo di Gattinara era sfidare Dio ma quando il Diavolo arrivò, il marchese si tirò indietro. Satana allora infuriato prese le campane e le getto nel canale. Da quel momento quindi coloro che arrivano in zona possono sentire un suono, simbolo proprio della leggenda.
Una storia particolare è legata invece a Stefano Gallone che, secondo la narrazione locale, possedeva il Libro dei Comandi, un testo che se sfogliato permetteva di invocare il Diavolo e di avere tutto ciò che si desiderava proprio da lui. Un giorno il principe ordinò a Satana di poter vedere il mare dal palazzo e così improvvisamente apparve la chiesa, per collegare il mare proprio all’edificio. Un servitore curioso aprì all’improvviso il libro e non sapendo cosa dire pronunciò delle parole a caso che fecero infuriare Lucifero che gettò le campane in mare. Oggi, nelle giornate di tempesta, i locali affermano che il suono si ode chiaramente dall’acqua.
La Chiesa dei Diavoli era abbandonata ma successivamente è stata murata, molti dicono per impedire al male di uscire da quelle mura e quindi come arma di salvezza per il popolo e per chiunque si trovi a varcare quella zona.