Regolare i livelli di colesterolo nel sangue si può: la scienza ci consiglia un tipo di dieta molto particolare. La conoscete?
Il colesterolo è un termine che spesso fa pensare a problemi di salute e a una dieta limitante. In effetti, non sono pochi i problemi che possono derivare da una presenza eccessiva di colesterolo nel nostro sangue. Oggi, vi sveleremo che tipo di dieta seguire per abbassare i livelli. Un regime alimentare approvato anche dagli scienziati.
Il colesterolo è una sostanza grassa necessaria al corretto funzionamento dell’organismo: partecipa infatti alla sintesi di alcuni ormoni e della vitamina D ed è un costituente delle membrane delle cellule. Esistono due principali tipi di colesterolo: il colesterolo a bassa densità (LDL) spesso definito il “colesterolo cattivo,” e il colesterolo ad alta densità (HDL), noto come il “colesterolo buono”.
Il colesterolo LDL è spesso associato ai problemi di salute cardiovascolare poiché il suo eccesso può accumularsi nelle arterie, formando placche che ostruiscono il flusso sanguigno. Questo può aumentare il rischio di malattie cardiache. Tuttavia, è importante notare che il nostro corpo ha bisogno di una certa quantità di colesterolo LDL per svolgere funzioni vitali. È l’eccesso che diventa un problema. Oggi, una dieta ci dice come limitarne i livelli.
La dieta specifica per abbassare il colesterolo
Uno studio realizzato presso l’Università di Harvard, negli Stati Uniti, pubblicato sulla rivista Circulation, dell’American Heart Association, rivela che chi segue la dieta Portfolio ha un minor rischio di malattie cardiache o di ictus. Dieta Portfolio: ne avete mai sentito parlare? La dieta portfolio è più a base vegetale rispetto ad altri regimi alimentari e scoraggia le proteine animali maggiormente rispetto ad altri modelli dietetici.
L’adozione di questa dieta prevede il consumo quotidiano di frutta, verdura, noci, semi, cereali integrali, legumi, proteine di soia e grassi sani. L’obiettivo è ridurre il colesterolo LDL, quello che, ricorderete, abbiamo definito, “colesterolo cattivo”. I ricercatori di Harvard hanno analizzato le abitudini alimentari di 200.000 adulti arruolati in studi a lungo termine negli Stati Uniti, iniziati tra gli anni ’80 e ’90.
All’inizio degli studi, tutti i volontari erano sani. Ogni quattro anni, ai partecipanti venivano somministrati questionari sulle loro abitudini alimentari. Dopo 30 anni di follow-up, le persone che hanno riferito una maggiore aderenza alla dieta Portfolio avevano un rischio inferiore del 14% di malattia coronarica e ictus, rispetto al gruppo che consumava meno proteine vegetali, noci, semi e fibre solubili, che possono ridurre assorbimento del colesterolo nel flusso sanguigno.
I valori consigliati per il colesterolo nel sangue sono: colesterolo totale – < 190 mg/dl; colesterolo LDL – <115 mg/dl; colesterolo HDL: >40 mg/dl negli uomini e >45 mg/dl nelle donne.
