Nessuna buona notizia per quanto riguarda i servizi di streaming. Nuovo aumento della pirateria: ecco perché potrebbe essere colpa di Netflix.
Oggi come oggi, quasi chiunque possiede almeno un abbonamento a un servizio di streaming come Netflix, Prime Video, Disney Plus o Paramount. La televisione tradizionale, infatti, non basta più e queste piattaforme offrono una vastità di contenuti alla quale è difficile rinunciare. Negli ultimi tempi, però, il numero degli abbonamenti sta diminuendo e sta invece aumentando il numero delle persone che scaricano e guardano contenuti in modo illegale: ecco quale potrebbe essere il motivo.
Così come esistono tantissime piattaforme diverse, da scegliere a seconda dei propri interessi, esistono anche tantissimi siti che offrono gli stessi contenuti a costo zero. Si tratta ovviamente di servizi del tutto illegali, che rientrano di diritto in quella che viene chiamata pirateria e che quindi vengono quotidianamente combattuti. In realtà, però, c’è una lettura secondo la quale l’aumento degli utenti di questi siti illegali è causato proprio da Netflix e dalle altre piattaforme a pagamento: ecco perché.
A dare notizia dell’aumento della pirateria online, dato che fa scalpore dopo anni di costante diminuzione, è uno studio condotto dall’Ufficio per la Proprietà Intellettuale dell’Unione Europea. Si tratta sostanzialmente della copia o del furto di contenuti digitali quali video, software, musica, ebook o qualsiasi altro contenuto per la cui fruizione si dovrebbe pagare un abbonamento. Secondo lo studio citato, il 48% della pirateria è causato da persone che guardano illegalmente contenuti televisivi, mentre il 58% dei pirati accede a contenuti illeciti tramite siti di streaming.
Per quanto oggi esistano servizi come Netflix o Prime Video che hanno semplificato e anche di molto l’accesso legale a serie tv e film che prima andavano acquistati su siti specifici, scaricati e messi su un hard disk, in realtà il costo perennemente in aumento di queste piattaforme potrebbe portare sempre più persone alla pirateria.
È infatti recente il nuovo aumento dell’abbonamento di Netflix, con la decisione di limitare le condivisioni degli account: non tutti possono permettersi un abbonamento di questo tipo e, poiché ormai tutti ci siamo abituati alla vasta disponibilità di titoli e servizi, c’è chi rinuncia alla legalità e si affida ai servizi pirati online. Di fatto, quindi, una semplificazione delle piattaforme di streaming potrebbe aiutare nel combattere la pirateria: staremo a vedere l’evoluzione di questa situazione.
Stefano De Martino gli ha rubato il posto. Nessuno si sarebbe mai aspettato che sapesse…
La protezione del cellulare tramite impronta digitale potrebbe essere meno sicura di quanto affermato in…
Il mercato della cosmesi è ampissimo ma si può creare una crema antirughe fai da…
Doc Nelle Tue Mani 3 è tornato in onda e in attesa delle seconda puntata,…
Per i genitori è previsto un bonus fino a €3000. Ecco in cosa consiste, come…
Non c'è niente di più appagante che vedere premiati i propri sforzi: a questo proposito…