Il nuovo decreto Energia consente di raddoppiare i benefici con la carta acquisti, con un incentivo di 80 euro diretto.
Un beneficio chiamato “bonus carburante” che sarà però destinato a tutte le famiglie in condizioni economiche di disagio grazie allo stanziamento ulteriore di 100 milioni di euro che permetteranno di utilizzare l’operatività della carta Dedicata a te.
Si potranno sfruttare questi soldi aggiuntivi per l’acquisto di beni di vario tipo quindi anche il carburante ma non solo, prodotti alimentari, per la casa, per i bambini.
Carta Risparmio e Bonus Carburante: come ottenerli
Nelle prossime settimane, coloro che hanno già la carta acquisti spesa o la social card Dedicata a te riceveranno un ulteriore beneficio di 80 euro. Con questo si potrà effettivamente fare il pieno all’auto o comunque utilizzare i soldi per un abbonamento per i trasporti o altro.
Il governo Meloni ha scelto quindi di utilizzare queste carte già attive per avere un accesso facilitato alla platea dei beneficiari e anche per sfruttare quei sistemi già attivi che sono stati prodotti e quindi evitare ulteriormente di dover formalizzare una nuova emissione solo per ottanta euro. Il bonus al momento è stimato in una cifra di 80 euro una tantum ma di questo dettaglio nel decreto non c’è specifica, quindi potrebbe essere superiore (inizialmente si era parlato di 150 euro) o comunque essere modificato in due diversi versamenti. Anche per quello che riguarda i luoghi dove le carte potranno essere spese c’è ancora un po’ di confusione, non si può fare altro che attendere i primi di ottobre per capire a quanto ammonta e dove poter usare le carte.
Il beneficio è destinato congiuntamente a coloro che hanno un ISEE inferiore ai 15 mila euro, i beneficiari saranno 1.3 milioni di famiglie e il sussidio dovrebbe già arrivare nei prossimi 30 giorni, probabilmente entro la fine di ottobre. La carta acquisti per le famiglie era di 382.50 euro, quindi questa cifra è un’aggiunta, non un beneficio a parte.
Quando tutti i dettagli saranno formalizzati su modalità di accredito, effettivo beneficio, durata, tempistiche verrà emessa una comunicazione diretta a parte. Al momento i dati certi sono sull’emissione del bonus sulle carte già attive e sulla platea dei beneficiari. Ovviamente per coloro che rientravano nella Carta Risparmio Spesa ma hanno avuto il decadimento del beneficio e per chi si trova in una condizione variata rispetto a quella precedente, risulta comunicare il tutto mediante ISEE aggiornato con la situazione reddituale in corso e non passata.