Invalidi e redditi bassi: puoi chiedere l’aumento dell’assegno

Invalidi che percepiscono un reddito basso, potranno richiedere l’aumento del loro assegno. Tutti i dettagli su come fare.

Il tema del sostegno economico per coloro che hanno disabilità o redditi limitati è sempre stato molto importante e di grande discussione. Un aspetto fondamentale di questo sostegno è l’assegno sociale.

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Assegno per invalidi, si può chiedere l’aumento – Ilecce.it

In questo articolo, esploreremo come sia possibile incrementare l’importo di questa prestazione a sostegno delle persone che ne hanno bisogno.

Invalidi, come aumentare l’assegno sociale

L’assegno sociale è una prestazione erogata dall’INPS, simile a una pensione, ma con requisiti di accesso differenti. Non richiede un numero specifico di contributi versati, ma si basa su criteri basati sull’età e in base al reddito. È destinato a persone di età pari o superiore a 67 anni che vivono in condizioni di difficoltà economica.

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Uno spiraglio di luce per i disabili con basso reddito – Ilecce.it

Per accedere all’assegno sociale, è necessario avere dei requisiti specifici:

  • Essere cittadini italiani o di un paese dell’Unione Europea (per gli extracomunitari è richiesto il permesso di soggiorno CE di lungo periodo).
  • Avere una residenza continuativa in Italia da almeno 10 anni.

L’importo base dell’assegno sociale è stato fissato nel 2022 a 468,11 euro per 13 mensilità. Questo importo è soggetto a una rivalutazione annuale e può variare in base all’inflazione e ad altre variabili economiche.

C’è un criterio specifico su come calcolare la riduzione. L’assegno è pieno per chi non ha redditi e si riduce per chi supera certe soglie. Per i non coniugati, la soglia è di 5.983,64 euro, mentre per i coniugati è di 11.967,28 euro. La riduzione si calcola sottraendo al reddito massimo il reddito effettivo della famiglia e dividendo il risultato per 13 mensilità.

Ci sono delle maggiorazioni per gli over 70. Un aspetto meno noto è che è possibile richiedere una maggiorazione dell’assegno, conosciuta come “incremento al milione“, che può portare l’importo fino a 659,85 euro.

Un’altra opportunità è la pensione di cittadinanza, che può essere cumulata con l’assegno sociale. Questa misura serve a integrare il reddito fino a un massimo di 780 euro al mese. Per richiederla, è necessario avere un ISEE in corso di validità e presentare domanda all’INPS.

Sono previsti degli aumenti significativi per il 2023, ci sarà un aumento dell’assegno sociale a causa della rivalutazione annuale delle pensioni. Questo incremento potrebbe portare l’importo dell’assegno a circa 505,55 euro, offrendo un sostegno maggiore a chi ne ha bisogno.

L’assegno sociale rappresenta un’importante misura di sostegno per gli anziani e per le persone con disabilità o redditi bassi. Grazie alle varie opportunità di incremento e cumulabilità con altre prestazioni, è possibile migliorare significativamente la propria condizione economica. È fondamentale rimanere informati sulle varie opzioni disponibili e sui cambiamenti normativi che possono influire su queste prestazioni.

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