Le tue ginocchia ti appaiono sempre più deboli e scricchiolanti? Non temere, potrebbero esserci dei trucchetti per rinforzarle, come fare.
Non puoi fare a meno di notare, ormai sempre di più, una condizione via via sempre più fragile per quanto riguarda le tue ginocchia? Queste, infatti, sono sempre più gracili, ma soprattutto scricchiolanti.
Ebbene, c’è qualcosa che in questo potreste fare per rafforzare le vostre gambe e soprattutto per rendere le vostre gambe più resistenti: d’altronde, è proprio su di loro che poggia il peso di tutto il nostro corpo.
Scopriamo, dunque, quali sono gli esercizi che potrebbero fare al caso vostro: sono molto semplici e soprattutto li possiamo eseguire anche in casa.
Un primo consiglio o per meglio dire esercizio che potrebbe fare al caso vostro se soffrite di ginocchia deboli (e dunque spesso scricchiolanti e fastidiose) potrebbe essere quello di camminare all’indietro, in questo modo infatti potreste riuscire a rafforzare il vasto mediale che invece non si attiva in modo corretto quando si cammina in avanti. Molto utile per progredire e soprattutto per ampliare l’efficienza di questo esercizio, inoltre, potrebbe essere anche quello di servirsi all’occorrenza di un tapis roulant.
C’è anche un altro esercizio di cui però potreste servirvi se volete cercare di rinforzare le vostre ginocchia, in modo da renderle più solide e soprattutto stabili per il vostro corpo. Cominciate con il mettervi in piede e stendere una delle due gambe leggermente davanti a voi. Piegate, invece, verso il basso quella che è rimasta indietro, avendo premura di toccare con la gamba in avanti il pavimento con il tallone. Attenzione però, perchè se non eseguite correttamente questo esercizio, potreste rischiare di far collassare il vostro ginocchio verso l’interno e dunque ottenere un effetto controproducente rispetto al vostro obiettivo.
Sempre tra gli esercizi di cui potreste servirvi per rendere le vostre ginocchia più forti e soprattutto meno fragili, potreste avvalervi dell’aiuto di una sedia come strumenti per il vostro allenamento. Salite su di essa con una sola delle due gambe e piegatela, avendo cura che la sua parte posteriore tocchi il polpaccio mentre contraete il gluteo della gamba rimasto in basso. Infine, non sottovalutate l’importanza di allenare anche altri muscoli delle nostre gambe: come ad esempio la tibia o ancora il polpaccio, provando ad esempio a poggiarci a un muro con la schiena e sollevarci con l’aiuto dei talloni. O, ancora, di sollevarci con le punte ripetutamente.
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