È possibile perdere peso mangiando pizza? Esiste una dieta particolare ideata allo scopo da un rinomato chef e che sta spopolando in Italia e negli Stati Uniti
Tra gli alimenti irrinunciabili per gli italiani e non solo vi è sicuramente la pizza. Per molti è una sorta di abitudine, un rito che deve necessariamente essere rispettato a cadenza settimanale ma c’è anche chi se ne concede più di una alla settimana. Vi sono poi le diverse ‘correnti’ di pensiero: da una parte chi mangia solo Margherita o una delle altre tipologie ‘classiche’ della tradizione, dall’altra chi ama farcirla con una molteplicità di ingredienti diversi.
Certo è che non sono in molti a sapere che è addirittura possibile perdere peso mangiando pizza. L’idea è venuta ad un rinomato chef che ha ideato una dieta ad hoc per evidenziare le peculiarità di questo piatto amatissimo nell’ottica del dimagrimento. Scopriamo dunque come è articolata la ‘dieta della pizza’ che, in pochissimo tempo, permetterebbe di perdere fino a 7 kg.
Come funziona la dieta della pizza e perché sta spopolando
La dieta in questione è stata studiata e messa a punto dallo chef napoletano Pasquale Cozzolino e in breve tempo se ne è parlato sia negli Stati Uniti che in Italia. Cozzolino è molto conosciuto negli Usa ed è proprio da questo Paese che ha iniziato a testare la dieta, spiegando di averla lui stesso testata quando, rientrato in Italia, aveva deciso di rivolgersi ad un nutrizionista per poter calare di peso. Gli venne prescritto un regime alimentare che includeva, tra le altre cose, anche la pizza napoletana da mangiare a pranzo.
Seguendo la dieta Cozzolino è arrivato a perdere 46 chili e a quel punto ha pensato di studiare un metodo per il dimagrimento. Ovvero preparare una pizza con acqua, farina, sale, mozzarella e pomodoro, da consumare a pranzo. Sottolineando che questo piatto, che deve essere composto solo da ingredienti di qualità, apporta all’organismo 570 calorie e che per la digestione completa dei carboidrati occorrono 12 ore.
La sensazione sarà quella di sentirsi pieno tutto il giorno ed in questo modo a cena si tenderà a mangiare quantità ridotte di alimenti magri. Oltre al piacere di svegliarsi la mattina seguente pensando che poche ore dopo sarà possibile mangiare un’altra pizza.
Chiaramente Cozzolino ha spiegato che questo regime alimentare non deve includere alimenti calorici, pertanto andranno eliminati i dolci e molti ingredienti grassi. Non bisognerà inoltre aggiungere alla pizza ingredienti quali i sott’olio, i funghi, le patatine o il formaggio extra puntando solo sulla giusta quantità di formaggio e al limite verdure miste grigliate. Inoltre la pizza dovrà essere necessariamente consumata a pranzo e mai a cena, bevendo molta acqua durante il giorno e, dopo cena, concedendosi una tisana. Infine non bisogna dimenticarsi di associare a questo regime alimentare l’attività fisica quotidiana, commisurata alle proprie possibilità, per smaltire le calorie in eccesso. Seguendo la dieta con attenzione, nell’arco di 30 giorni si potrebbero arrivare a perdere fino a 7 chili.
