Molte ex carceri sono visitabili perché riconvertite in musei. Ma questa famosissima prigione va oltre: diventerà un hotel di lusso! Pronti a soggiornarvi?
Qui si va ben oltre l’inquietante. Non è una novità che alcune carceri particolarmente famose e iconiche, oggi dismesse, siano diventate attrazioni turistiche visitabili. Ma questa ex prigione assai nota va oltre: non solo è visitabile, ma oggi è anche un hotel di lusso dove poter soggiornare. Lo fareste?
Come detto, diverse prigioni dismesse stanno vivendo una trasformazione straordinaria da centri penitenziari a affascinanti attrazioni turistiche. Questa tendenza inedita sta guadagnando slancio in diverse parti del mondo, offrendo ai visitatori un’opportunità unica di esplorare il lato oscuro della storia penitenziaria.
La prigione, un tempo simbolo di isolamento e detenzione, sta ora aprendo le sue porte a un pubblico curioso. Strutture come l’ex prigione di Alcatraz a San Francisco e la Bastiglia a Parigi stanno conducendo la via, trasformandosi in musei interattivi che raccontano storie di fuga, giustizia e riforma penitenziaria. Peraltro, si tratta di strutture davvero famose, un po’ per ragioni storiche, un po’ perché rese immortali da una vasta narrazione anche cinematografica.
Queste prigioni reinventate offrono esperienze immersive, consentendo ai visitatori di esplorare celle, corridoi e cortili, spesso guidati da ex detenuti che condividono le loro storie. Questa metamorfosi non solo preserva il patrimonio architettonico, ma contribuisce anche a rinnovare la reputazione di luoghi una volta temuti.
Ecco, appunto. Parliamo proprio di questo. Perché, come detto, questa ex prigione va molto oltre e, diventando struttura ricettiva di pregio, permette a chi volesse farlo di soggiornare in quella che, un tempo, è stata una cella di alta sicurezza. Lo fareste?
Da prigione a struttura ricettiva
Ebbene sì, parliamo di una prigione abbandonata, che oggi viene trasformata in un lussuoso hotel dove gli ospiti possono dormire in celle di isolamento. Una struttura storica, fondata e costruita oltre 115 anni fa, che ora torna a nuova vita. Sicuramente meno lugubre rispetto al passato. È la storia dell’ex carcere minorile di Nara in Giappone, chiuso nel 2017, ma che ora diventerà l’Hoshino Resort.
Situata nella città di Nara, sull’isola di Honshu, riaprirà come hotel nel 2026. Le sue celle saranno trasformate in 48 stanze per i turisti e i quartieri delle guardie diventeranno spazi condivisi. Nel nuovo complesso ci saranno anche un ristorante e una lounge, mentre ai visitatori giornalieri sarà aperto un museo che racconta la storia dell’ex carcere.
Ovviamente, essendo una struttura datata e, per di più, chiusa da alcuni anni, non solo subirà la riconversione, ma sarà anche rinforzata sotto il profilo sismico, essendo il Giappone una Nazione molto “ballerina”. Rinnovata sì, ma non troppo. L’aspetto esistente rimarrà intatto, dato che si tratta di un edificio da preservare. E sarà la prima volta che una struttura del genere diventerà un edificio ricettivo, grazie alla Hoshino Resorts.