L’intelligenza artificiale sta prendendo sempre più piede nelle nostre vite e ben presto aiuterà i medici a effettuare le diagnosi.
Nell’ultimo anno e mezzo la tecnologia ha fatto ancora una volta passi da gigante e tra le nuove invenzioni che hanno preso sempre più piede nell’ultimo periodo c’è sicuramente l’Intelligenza Artificiale.
Si tratta di una tecnologia che sta vedendo sempre più applicazioni in tantissimi campi di studio e che ben presto potrebbe essere utilizzata ampiamente anche in campo medico per aiutare gli esseri umani a effettuare le diagnosi.
Attualmente quando si parla di intelligenza artificiale viene subito in mente ChatGPT, ovvero il chatbot ideato da OpenAI che permette di generare risposte testuali attraverso l’input degli utenti.
L’IA però non è solo quella che genera immagini fantasiose o illusioni ottiche, ma può essere anche uno strumento utilissimo per migliorare e velocizzare il lavoro di tante persone in molti campi, non solo quello tecnologico e informatico.
L’Intelligenza Artificiale aiuterà i medici a effettuare le diagnosi
In un futuro prossimo l’intelligenza artificiale potrebbe diffondersi molto di più di quanto non stia già facendo adesso e ben presto potrebbe essere adottata in molti lavori.
Questo non vuol dire che tutti quanti verremo sostituti dai robot, come sono convinti in tanti, ma che si punterà a ridurre sempre di meno il margine di errore umano introducendo funzioni governate da macchine.
Tra i campi verso i quali si sta spingendo maggiormente l’introduzione dell’Intelligenza Artificiale c’è sicuramente quello medico nel quale, nonostante la grandissima bravura dei medici, capitano ancora purtroppo degli errori umani.
Per evitare tutto ciò e magari anche per far svolgere alle macchine degli interventi che un umano non potrebbe fisicamente svolgere si sta pensando all’introduzione delle IA in campo medico.
Tra le prime applicazioni dell’Intelligenza Artificiale in campo medico si starebbe parlando della diagnosi relativa all’apnea notturna.
Si tratta di un disturbo denominato apnea ostruttiva del sonno e che causa problemi respiratori mentre si dorme, inoltre può causare lo sviluppo di malattie ancora più gravi come ad esempio ictus, infarti, obesità o ipertensione.
Proprio per questo motivo si è pensato all’utilizzo di uno strumento dotato di intelligenza artificiale capace di diagnosticare la malattia nel 90% dei casi: si tratta di una telecamera a infrarossi capace di catturare filmati del paziente mentre dorme.
Lo strumento, creato da uno scienziato sudcoreano, sarebbe in grado di rivelare con quasi assoluta precisione i sintomi dell’apnea ostruttiva del sonno come respiro corto e microrisvegli.
