Grazie all’assegno sociale, milioni di persone possono incrementare il proprio reddito, fino a raggiungere 8.560 in un anno.
L’assegno sociale è una prestazione pensata per chi ha un basso reddito e non può accedere alla pensione di vecchiaia per diversi motivi. Spesso si hanno già raggiunto i 67 anni di età ma non si è mai lavorato o non si hanno versato almeno 20 anni di contributi. Si tratta di una questione complessa, visto che queste categorie non sono più abili per lavorare ma non possono accedere ad una comune pensione. Questa misura però, è stata in grado di dare un sostegno concreto a coloro che si trovano in questa situazione.
Ad oggi, è possibile richiedere l’assegno sociale, che funge da incremento economico per coloro che non superano il reddito totale di 6.542, 51 euro annui personali, ossia le entrate della persona che richiede la pensione. Se il richiedente è sposato/a con un individuo che percepisce pensione o stipendio, può comunque ricevere l’assegno sociale a patto che il reddito complessivo non superi i 13.085,02 euro annui (reddito in cui non viene calcolata la prima casa). In tutto ciò, secondo i nuovi calcoli, alcuni cittadini non sanno che quest’anno potranno ricevere un assegno sociale che raggiungerà anche 8.560 annui.
Assegno sociale fino a 8.560 euro: chi può richiederlo
In tutto questo marasma di calcoli, il meccanismo è molto più semplice di quello che sembra. A chi è solo verranno calcolate le entrate personali, per poi andarle ad incrementare in modo che riceva mensilmente 503,27 euro al mese complessivi. Il calcolo verrà fatto tra reddito già presente e aggiunta dell’assegno stesso. Questo per assicurare all’individuo un reddito personale di 6.542 euro annui in caso sia solo, o 13.085,02 euro annui in caso sia in compagnia del coniuge.
Tuttavia, esiste anche una maggiorazione sociale conosciuta come incremento al milione, che è stata introdotta nel 2001 dal governo Berlusconi con l’intento di aumentare pensioni e trattamenti assistenziali. Questa misura permette a coloro che hanno più di 70 anni di età di godere di una maggiorazione. Tenendo conto del passaggio all’euro e i diversi adeguamenti, l’assegno sociale ad oggi, gode di un’integrazione massima di 157,52 euro al mese per gli aventi diritto.
Per ottenere tale incremento si applicano le stesse regole del classico assegno sociale, ma la somma spettante annua risulterà più alta. L’assegno sociale per le persone sopra i 70 anni, vedrà dunque un’integrazione massima di 157,52 euro al mese. Per fare richiesta è sufficiente rivolgersi ad un patronato o chiamare il numero verde 803 164 da rete fissa o il 06 164 164 da cellulare.
