Vuoi cambiare la tua caldaia gratuitamente? Puoi farlo, ma dovrai essere veloce: ecco in che modo ci puoi riuscire.
L’inverno arriverà tra non molto, e dobbiamo accertarci che la casa non sia fredda. I termosifoni hanno bisogno costantemente di acqua, così da renderla calda in poco tempo. Gli elettrodomestici che possono rifornirli sono le caldaie, e come sappiamo ne esistono di diverso tipo. Il problema è che costano un occhio della testa. Ma non dovremo preoccuparci di nulla adesso: potremo ottenerla gratis.
Per riceverla gratuitamente potremo far uso del Bonus Caldaia, che è destinato a tutti quelli che acquistano impianti di climatizzazione invernale. Sono compresi anche coloro che sono dotati di caldaie a condensazione, di classe A o superiore. Si tratta di una iniziativa vincente che permette una detrazione del 50% delle spese sostenute. Deve essere prevista la messa a punto del sistema di distribuzione. Infatti verrà ridotto anche il sistema di inquinamento atmosferico.
Bonus Caldaia, in che modo funzione e come si richiede: le spese saranno azzerate
La domanda per la caldaia può essere fatta entro il 31 dicembre 2024. Si fa riferimento alle spese alla sostituzione della vecchia caldaia, e sono compresi anche i costi per lo smontaggio e il montaggio. Il Bonus Caldaia si può richiedere soltanto rispetto specifici requisiti, a fronte del fatto che sia una grande possibilità. Molti italiani ne stanno facendo uso, quindi è importante rispettarli. Ma quali sono le condizioni che dobbiamo tenere a mente?
Innanzitutto non è prevista alcuna base d’ISEE del richiedente. Però l’immobile deve essere accatastato o in corso di accatastamento. E se l’impianto di riscaldamento va sostituito con quello nuovo, deve rispettare le stesse regole. Inoltre le spese per i lavori devono essere fatte con il pagamento tracciabile, quindi con carte o bancomat. Il Bonus Caldaia può essere richiesto anche da proprietari di immobili, e non soltanto da chi affitta le abitazioni.
Per quanto riguarda la richiesta, invece, sappiate che può essere fatta entro 90 giorni dall’intervento. Nella documentazione da presentare al CAF o al proprio commercialista, è necessario che siano presenti l’ammontare delle spese sostenute. Non dovranno mancare le caratteristiche dell’impianto realizzato, i bonifici, le fatture e le asseverazioni. Questo è quello che c’è da sapere sul Bonus Caldaia, Vi suggeriamo di richiederlo il prima possibile, anche perché è una iniziativa di successo.