Caterina Balivo e Guido Maria Brera sono una coppia davvero innamorata, cosa fa il marito della conduttrice napoletana.
Caterina Balivo e Guido Maria Brera sono sposati dal 2014, la coppia ha due figli Guido Alberto e Cora. Il compagno della conduttrice poi ha altri due figli nati da una precedente relazione.
Nonostante la differenza d’età – Brera ha undici anni in più della Balivo – la coppia è molto unita e condivide tantissime cose. Anche per loro non sono mancati i momenti di crisi che poi sono stati superati.
Chi è e cosa fa Guido Maria Brera, il marito di Caterina Balivo
Guido Maria Brera è l’uomo che tutte le donne vorrebbero. Imprenditore di successo – è a capo di una società di gestione patrimoniale – è anche uno scrittore di successo. Laureatosi alla Sapienza di Roma, è andato a vivere prima a Milano e poi a Londra.
Nel 1994 ha iniziato a lavorare per il Gruppo Fineco, poi la sua carriera è stata un’ascesa di successi. Il marito di Caterina Balivo è un vero e proprio appassionato di scrittura e nel 2014 ha scritto e pubblicato il suo primo romanzo, ‘I diavoli’. I libro, in parte autobiografico, è stato un vero successo e la storia è ambientata nel mondo della finanza.
Tale è stato il successo che dal romanzo è stata tratta anche una serie tv, prodotta da Sky Italia e Lux Vide. Anche la trasposizione televisiva è stata un successo e nel 2022 è uscita la seconda stagione. Ma Brera ha scritto anche altri libri, riesce a dividersi tra la carriera in finanza e quella di scrittore gestendo bene i suoi tempi e prendendosi del tempo per fare ciò che gli piace.
Il matrimonio tra Guido Maria Brera e Caterina Balivo è molto solido, ma la conduttrice napoletana non ha nascosto che anche tra di loro ci sono stati alti e bassi e dunque, momenti di crisi. La Balivo tempo fa in un’intervista spiegò che la famiglia è fatta di sacrifici: “(…) Ci sono giorni in cui penso che sarebbe meglio essere stata sola (…)“, queste le parole della conduttrice.
La Balivo ha anche aggiunto che bisogna essere sinceri e dire le cose come stanno, senza far credere che tutto sia perfetto. Anche a lei sarebbe capitato di pensare di ‘chiamare l’avvocato’, ma poi non l’ha fatto, ha preferito parlarne e le cose si sono risolte: “(…) Se si riesce a usarla in modo costruttivo, una crisi di coppia può essere una cosa positiva (…)“. La crisi, dunque, è superata.