Un aiuto per gli universitari che si ritrovano a studiare lontano da casa, in questo modo le spese potranno agevolarsi.
Le spese scolastiche colpiscono quotidianamente molte famiglie, soprattutto nell’ambito dell’istruzione universitaria. I costi sembrano aumentare sempre di più quindi anche i problemi economici, mentre le possibilità degli studenti diminuiscono. Nonostante ciò per aiutare i nuclei familiari e il futuro dei ragazzi, esistono alcune agevolazioni.
Attraverso quest’ultime si possono ridurre i costi scolastici, di modo che i genitori possano garantire il necessario ai figli. Ricordiamo che studiare è un diritto e non dovrebbe diventare solo una cosa per privilegiati, un tempo nel passato era così ma ora è importante offrire aiuto a chi ne ha bisogno. Ci sono molte menti brillanti che vanno tutelate, in questo modo il nostro paese potrà solo ottenere vantaggi.
I bonus per gli studenti
Tra le varie agevolazioni è presente un bonus università, che offre un esonero totale dal pagamento dell’iscrizione. Questo è possibile solo per colore che hanno un ISEE non superiore a 22 mila euro. Oltre a ciò è previsto un esonero parziale per le famiglie con un ISEE fra i 22 e i 30 mila euro. Passiamo poi al bonus cultura che può essere richiesto dai giovani nati nel 2005, i quali hanno compiuti i 18 anni nel 2023. Esso si divide in due parti cumulabili, il primo offre 500 euro e viene dato a chi ha un ISEE inferiore a 35 mila euro, mentre il secondo è rivolto a coloro che hanno preso il diploma con il massimo dei voti.
Il governo dà anche un fondo per lo studio, ovvero un prestito garantito dallo Stato agli studenti meritevoli. È rivolto a famiglie con problemi finanziari, per coprire il costo dell’istruzione superiore. Copre fino ad un massimo di 25 mila euro ed è erogato in rate annuali. Ci sono anche le borse di studio regionali, che riescono a coprire per intero oppure in parte i costi dell’università. Sono destinate solo agli studenti più meritevoli, inoltre variano da regione a regione.
Passiamo poi al bonus trasporti che possono ottenere le famiglie con un reddito minore o uguale a 20 mila euro. Viene dato un voucher mensile di 60 euro, che dovrebbe coprire il costo degli spostamenti. Infine c’è anche il modello 730, ovvero una detrazione sull’affitto per gli studenti fuori sede con un limite di massimo 2633 euro. Inoltre è disponibile anche una detrazione del 19%, sulle spese scolastiche effettuate durante l’ultimo anno, con importo massimo di 800 euro.