Previsto uno sconto del 20% per il pagamento del bollo auto, come garantito dalla Legge di stabilità per i prossimi anni.
Una decisione che aiuterà i cittadini che dovranno corrispondere la tassa e che potranno, oltre alle agevolazioni già presenti per questo tipo di pagamento, ora fare fede anche ad un ulteriore beneficio economico.
Lo sconto del 20% quindi è fruibile unitamente a quelli che sono i benefici già disposti ed è aggiuntivo, laddove il cittadino rientri chiaramente in quelle che sono le specifiche categorie di competenza, come previsto dalla normativa.
Sconto bollo auto: come ottenerlo
Il bollo auto è la tassa automobilistica quindi tutti sono tenuti al suo versamento. Tuttavia ci sono già una serie di veicoli e persone che non devono corrispondere il pagamento della stessa perché si trovano in condizioni particolari. Ad esempio i portatori di handicap sono esenti dal pagamento, alcuni veicoli come quelli di vecchia data che hanno superato il valore storico, ma in questo caso molto differisce dalla regione. C’è chi applica l’esenzione totale e chi invece rende solo una percentuale di sconto.
La nuova manovra finanziaria ha introdotto un ulteriore beneficio del 20%, e per ottenerlo bisogna rientrare in categorie specifiche. In questo caso è possibile beneficiare di quanto previsto laddove la persona sia in regola con i pagamenti precedenti, quindi il 20% si divide in: un 10% di sconto per chi è in regola e un 10% di sconto per chi decide di effettuare la domiciliazione sul proprio conto corrente. Questo beneficio è già valido in alcune regioni come Lombardia e Campania e ora sarà esteso anche alla Sicilia.
Il pagamento del bollo auto va fatto secondo una cadenza precisa: per le auto benzina, GPL, metano e diesel fino a 35 KW allora il pagamento va fatto per un periodo superiore a sei mesi e fino alla scadenza, per vetture superiori invece il primo pagamento del bollo va fatto per un periodo superiore a 8 mesi. Per i motocicli invece deve essere effettuato per un periodo non inferiore a 7 mesi.
Il bollo auto dipende sia dalla classe dei veicolo che dai cavalli quindi per poter fare un calcolo si può utilizzare la tabella ACI per avere un’idea degli importi. Restano comunque ad agevolazione piena anche in Sicilia le vetture storiche, i veicoli che hanno più di 20 anni, le vetture di persone disabili, i veicoli elettrici. Vi è inoltre un’esenzione triennale per i veicoli nuovi a partire dal 2019. Coloro che vogliono ricevere maggiori specifiche possono fare riferimento al sito dell’ACI.