Lo spam è un problema sempre più diffuso per gli internauti di tutto il mondo. Ecco come difendersi dalle mail indesiderate
Le mail indesiderate, comunemente note come spam, rappresentano un problema sempre più diffuso nella vita quotidiana degli utenti digitali. Questa forma di invasione virtuale ha conseguenze che vanno ben oltre la semplice irritazione di dover eliminare costantemente messaggi non richiesti. A volte, infatti, dietro questi sistemi di comunicazione, possono celarsi dei meccanismi criminali cui fare attenzione. Ecco come difendersi efficacemente.
Negli ultimi anni, la quantità di spam inviato è cresciuta esponenzialmente, alimentata dalla sempre crescente connettività e dal numero di transazioni online. Le e-mail indesiderate variano dalla pubblicità aggressiva a truffe sofisticate, creando una sfida costante per gli utenti di internet.
Una delle minacce più serie associate alle mail indesiderate è rappresentata dagli attacchi di phishing. I truffatori cercano di ottenere informazioni sensibili, come dati di accesso o dettagli finanziari, impersonando istituzioni legittime. La consapevolezza di tali rischi è fondamentale per evitare di cadere nelle trappole di questi criminali virtuali.
Come proteggersi dalle mail indesiderate
Negli anni, proprio con la crescita del fenomeno, sono stati implementati tanti meccanismi di difesa: per esempio, utilizzare filtri anti-spam avanzati forniti dai provider di posta elettronica per ridurre il flusso di mail indesiderate. Il consiglio, poi, è quello di non rispondere o cliccare su link presenti in e-mail sospette. Questo potrebbe confermare ai truffatori che il tuo indirizzo è attivo. Mantenere password robuste e aggiornarle regolarmente riduce il rischio di compromissione dell’account.
In generale, comunque, i vari provider di posta elettronica hanno dei sistemi per bloccare (o, almeno, arginare) la pioggia di spam. Se riceviamo una mail di spam su Gmail, per esempio, selezionando il mittente possiamo bloccarlo in modo tale che le successive comunicazioni finiscano nella posta indesiderata. Apple, invece, dispone di un proprio client attraverso il quale è possibile gestire il proprio indirizzo e-mail, chiamato Mail. Basta cliccare su Preferenze. A questo punto, all’interno della sezione Bloccati digita l’indirizzo di posta elettronica del mittente che desideri inibire.
Avviando invece Thunderbird di Mozilla si può cercare un messaggio di posta elettronica ricevuto dal mittente che vuoi inibire. Premi su quest’ultima con il tasto destro del tuo mouse, poi nel menu successivo clicca su Segna e poi su Indesiderato. Quando i messaggi sono segnati come posta indesiderata: seleziona Eliminali. Infine, anche Microsoft Outlook tramite il tasto delle sue impostazioni, presente sull’angolo inferiore destro dell’interfaccia, ci si può portare su Posta e fare clic sull’opzione Posta indesiderata. Lì si potranno inserire (e visualizzare) tutti i mittenti sgraditi.
