Arrivano nuove opportunità di lavoro nel settore culturale: si cercano archivisti da poter inserire in diverse sedi dell’Italia.
Negli ultimi anni la crisi che ha colpito l’economia italiana ha toccato di conseguenza anche il piano lavorativo: il mercato del lavoro vive un periodo di forte difficoltà, a causa della carenza di posti liberi. Oltre a questo problema, quando invece si cercano figure specifiche spesso è la stessa domanda ad essere bassa o comunque la poca richiesta è dovuta al compenso mensile non coerente con le ore indicate di occupazione. In questi mesi, però, la situazione sembra sia in fase di ripresa, con l’apertura di nuove offerte di lavoro.
In questi giorni nuove opportunità sono arrivate direttamente dal settore dei beni culturali e in varie città d’Italia, grazie alle assunzioni che sono state previste da Ales- Arte Lavoro e Servizi S.p.A. La società del Ministero della cultura ha infatti riportato una notizia importante: si ricercano archivisti da poter inserire in alcune sedi italiane ma per poter inviare la domanda è necessario rispettare importanti requisiti.
Nuove offerte di lavoro nei musei: si cercano archivisti, ecco dove
In queste settimane si sono aperte nuove opportunità di lavoro nel settore dei beni culturali. La società del Ministero della Cultura ricerca degli archivisti da poter inserire nelle sedi di Chieti, Cuneo, Pescara e Siena. Le figure che si cercano si occuperanno di garantire l’ordinamento, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio presente nell’archivio e di curare la comunicazione esterna. Inoltre dovranno ordinare i documenti necessari e dirigere gli archivi.
Ovviamente, come per tutte le offerte di lavoro, per coloro che hanno intenzione di mandare la domanda, è necessario rispettare specifici requisiti: è importante dimostrare di avere un’esperienza precedente di almeno 24 mesi, come Archivista nelle Biblioteche o negli Archivi che rientrano nel termine ‘luoghi di cultura’; avere la laurea specialistica o magistrale o un diplomi di laurea, in archivistica e biblioteconomia insieme a un diploma di specializzazione, dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in materie legate al patrimonio culturale.
In alternativa è possibile essere in possesso- insieme alla laurea o al diploma di laurea prima richiesto-un diploma di specializzazione rilasciato da scuole che studiano ampiamente le materie trattate nello specifico ambito in cui si fa domanda, ovvero in beni archivistici. Non tutti quindi possono candidarsi, ma soltanto chi possiede questi determinati criteri. Il modulo- per poter proporsi all’offerta lavorativa- può essere inviato entro e non oltre il 18 ottobre 2023.