Assegno Unico: tutte le novità del nuovo anno che fanno sorridere i fruitori

Sta arrivando l’Assegno Unico 2024, e le novità faranno felici molte persone. Ecco cosa potete aspettarvi di nuovo dall’anno prossimo. 

Ogni anno arriva l’Assegno Unico Universale, un sostegno economico dedicato alle famiglie con figli a carico fino ai 21 anni di età.  Questo bonus, che viene corrisposto in base alla fascia ISEE corrispondente, è un aiuto importantissimo per le famiglie, soprattutto con l’inflazione degli ultimi tempi. Sotto questo punto di vista arrivano ottime notizie: il 2024 promette maggiorazioni per tutti.

A partire dall’anno prossimo, infatti, l’Assegno Unico aumenterà fino a 200 euro mensili. Questo aumento è una conseguenza della rivalutazione in base all’inflazione. Il processo di rivalutazione viene effettuato ogni anno per tutte le prestazioni previdenziali, che includono l’Assegno Unico. Nel 2023 l’inflazione si è attestata intorno al 5,4%, portando agli aumenti che vedremo nell’Assegno Unico nel 2024. Aumenterà anche la soglia ISEE che permette di accedere alla quota massima e a certe maggiorazioni. Vediamo in dettaglio cosa significa tutto questo.

Assegno Unico 2024, tutte le novità: cosa possiamo aspettarci

Come accennato, i cambiamenti all’Assegno Unico seguono le adeguazioni dell’ISEE e delle maggiorazioni. Per l’ISEE, la quota massima dell’Assegno Unico scatterà sotto la soglia di 17.090,61 euro, contro i 16.215 euro del 2023. Chi ha un indice ISEE sotto questa soglia riceverà quindi 199,4 euro per figlio, un aumento di circa 10 euro rispetto alla cifra attuale. La soglia minima mensile, per le famiglie dall’ISEE sopra ai 45.575 euro, sale da 54 euro per figlio a 57,2 euro (28,50 per i figli da 18 a 20 anni).

Aumenteranno inoltre le maggiorazioni in programma. Ad oggi queste sono dedicate a:

• Nuclei numerosi (più di due figli);
• Madri sotto ai 21 anni;
• Nuclei con quattro o più figli;
• Nuclei dove entrambi i genitori hanno reddito da lavoro;
• Nuclei vedovili;
• Nuclei con figli affetti da disabilità;
• Nuclei con figli sotto a un anno;
• Nuclei con figli tra 1 e 3 anni e tre o più figli, con ISEE fino a 43.240 euro.

Tutte queste maggiorazioni aumenteranno del 5,4%, come previsto dalle leggi sull’inflazione. Per esempio, quindi, ogni figlio dopo il secondo porterà una maggiorazione dell’importo di 91,90 euro mensili per gli ISEE inferiori a 16.215 euro. Questo importo aumenterà nel 2024, come tutte le altre maggiorazioni citate nella lista. Per fare un altro esempio, le madri sotto i 21 anni saliranno da 21,60 euro per figlio a 22,77 euro nel 2024. Di conseguenza, per calcolare le differenze nelle maggiorazioni, è sufficiente aggiungere il 5,4% come fatto per tutti i calcoli mostrati finora.