L’assunzione di marmellata può comportare diversi rischi per la salute dell’essere umano. Ecco come fare per proteggersi.
La marmellata è buonissima da gustare. C’è chi ama spalmarla sul pane, chi non può fare a meno di usarla per farcire crostate deliziose e chi preferisce consumarla a colazione insieme alle fette biscottate. Le numerose tipologie in commercio la rendono adatta a tutti. Molte persone ritengono che sia una merenda sana, decisamente più valida di altre soluzioni.
Purtroppo, però, ci sono dei fattori da tenere in considerazione. L’assunzione smodata di marmellata, infatti, può causare alcuni problemi di salute da non sottovalutare. Si tratta di patologie serie, che difficilmente vengono associate all’uso di tale alimento. Per fortuna, basta poco per evitare di andare incontro a simili problematiche.
Troppa marmellata fa male: tutti i rischi legati al suo consumo
La marmellata, solitamente, viene giudicata come un alimento sano e decisamente meno calorico della nutella. È una delle opzioni preferite dalle persone che stanno seguendo una dieta. A dispetto delle aspettative, però, si tratta di un luogo comune. Andrebbe sempre consumata con moderazione, senza esagerare con le porzioni. Al suo interno, infatti, presenta un alto numero di zuccheri. È in grado di incidere negativamente sulle persone affette da diabete e sul pancreas. Inoltre, può acutizzare determinati disturbi anche in persone che soffrono di colon irritabile o reflusso gastroesofageo. Non bisogna dimenticare che, oltre agli zuccheri presenti naturalmente nella frutta, ne vengono aggiunti anche degli altri.
Quasi tutti i vasetti di marmellata presenti nei supermercati contengono dei conservanti. Il loro scopo è quello di far durare il contenuto per un tempo maggiore. In caso contrario, infatti, l’alimento non resisterebbe per più di qualche giorno. Questi additivi, purtroppo, non fanno bene all’organismo. Ci sono persone particolarmente sensibili a tali sostanze. La loro assunzione può portare a fastidiosi sintomi gastrointestinali, come crampi, coliche, nausea e diarrea. Inoltre, anche gli individui allergici dovrebbero prestar particolare attenzione perché alcune marmellate contengono un alto contenuto di nichel.
Non è necessario eliminare l’alimento dalla propria dieta. Questo va fatto solo in caso di patologie serie o di allergie. Per non incorrere in spiacevoli effetti collaterali, bisognerà essere consapevoli della situazione e limitarsi a non superare la dose giornaliera consigliata. Così facendo, sarà possibile continuare a godere di tale sapore in tutta sicurezza. Ovviamente, in caso di dubbi, è importante parlare con un esperto del settore. I suoi consigli saranno fondamentale nella scelta dei cibi da acquistare.